CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA
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CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA - FORMULARIO COMMENTATO contiene il commento agli artt. 1-347 del Codice della Crisi d'impresa e dell'insolvenza (d.lgs. 12.1.2019, n. 14).
Ogni articolo è seguito da un commento illustrativo diviso per paragrafi. A seguire per ogni articolo (o gruppi di articoli omogenei) si trovano, agganciate alla parte espositiva, una o più formule. Dopo le formule segue un ricco commento giurisprudenziale.
Ogni articolo è corredato da:
- inquadramento funzionale d’autore, sintetico ma completo, con suggerimenti e indicazioni di carattere pratico
- formule processuali pertinenti
- rassegna della giurisprudenza più significativa, di legittimità e di merito
ALLEGATO EDITORIALE
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STRUTTURA DEL LIBRO:
- Parte Prima - Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza
- Titolo I - Disposizioni generali
- Capo I - Ambito di applicazione e definizioni
- Art. 1. Ambito di applicazione
- Art. 2. Definizioni
- Capo II - Principi generali
- Sezione I - Obblighi dei soggetti che partecipano alla regolazione della crisi o dell'insolvenza
- Art. 3. Adeguatezza delle misure e degli assetti in funzione della rilevazione tempestiva della crisi d'impresa
- Art. 4. Doveri delle parti
- Art. 5. Trasparenza ed efficienza delle nomine e trattazione prioritaria delle controversie
- Sezione II - Pubblicazione delle informazioni ed economicità delle procedure
- Art. 5-bis. Pubblicazione delle informazioni e lista di controllo
- Art. 6. Prededucibilità dei crediti
- Sezione III - Principi di carattere processuale
- Art. 7. Trattazione unitaria delle domande di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alle procedure di insolvenza
- Art. 8. Durata massima delle misure protettive
- Art. 9. Sospensione feriale dei termini e patrocinio legale
- Art. 10. Comunicazioni telematiche
- Sezione IV - Giurisdizione internazionale
- Art. 11. Attribuzione della giurisdizione
- Titolo II - Composizione negoziata della crisi, piattaforma unica nazionale, concordato semplificato e segnalazioni per la anticipata emersione della crisi
- Capo I - Composizione negoziata della crisi
- Art. 12. Composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa
- Art. 13. Istituzione della piattaforma telematica nazionale e nomina dell'esperto
- Art. 14. Interoperabilità tra la piattaforma telematica nazionale per la composizione negoziata per la soluzione delle crisi d'impresa e altre banche di dati
- Art. 15. Scambio di documentazione e di dati contenuti nella piattaforma telematica nazionale per la composizione negoziata per la soluzione delle crisi d'impresa tra l'imprenditore e i creditori
- Art. 16. Requisiti di indipendenza e doveri dell'esperto e delle parti
- Art. 17. Accesso alla composizione negoziata e suo funzionamento
- Art. 18. Misure protettive
- Art. 19. Procedimento relativo alle misure protettive e cautelari
- Art. 20. Sospensione di obblighi e di cause di scioglimento di cui agli articoli 2446, 2447, 2482-bis, 2482-ter, 2484 e 2545-duodecies del codice civile
- Art. 21. Gestione dell'impresa in pendenza delle trattative
- Art. 22. Autorizzazioni del tribunale
- Art. 23. Conclusione delle trattative
- Art. 24. Conservazione degli effetti
- Art. 25. Conduzione delle trattative in caso di gruppo di imprese
- Art. 25-bis. Misure premiali
- Art. 25-ter. Compenso dell'esperto
- Art. 25-quater. Imprese sotto soglia
- Art. 25-quinquies. Limiti di accesso alla composizione negoziata
- Capo II - Concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio all'esito della composizione negoziata
- Art. 25-sexies. Concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio
- Art. 25-septies. Disciplina della liquidazione del patrimonio
- Capo III - Segnalazioni per la anticipata emersione della crisi e programma informatico di verifica della sostenibilità del debito e di elaborazione di piani di rateizzazione
- Art. 25-octies. Segnalazione dell'organo di controllo
- Art. 25-novies. Segnalazioni dei creditori pubblici qualificati
- Art. 25-decies. Obblighi di comunicazione per banche e intermediari finanziari
- Art. 25-undecies. Istituzione di programma informatico di verifica della sostenibilità del debito e per l'elaborazione di piani di rateizzazione automatici
- Titolo III - Strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza
- Capo I - Giurisdizione
- Art. 26. Giurisdizione italiana
- Capo II - Competenza
- Art. 27. Competenza per materia e per territorio
- Art. 28. Trasferimento del centro degli interessi principali
- Art. 29. Incompetenza
- Art. 30. Conflitto positivo di competenza
- Art. 31. Salvezza degli effetti
- Art. 32. Competenza sulle azioni che derivano dall'apertura delle procedure di liquidazione
- Capo III - Cessazione dell'attività del debitore
- Art. 33. Cessazione dell'attività
- Art. 34. Apertura della liquidazione giudiziale del debitore defunto
- Art. 35. Morte del debitore
- Art. 36. Eredità giacente e istituzione di erede sotto condizione sospensiva
- Capo IV - Accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
- Sezione I - Iniziativa per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
- Art. 37. Iniziativa per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
- Art. 38. Iniziativa del pubblico ministero
- Art. 39. Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza
- Sezione II - Procedimento unitario per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
- Art. 40. Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
- Art. 41. Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale
- Art. 42. Istruttoria sui debiti risultanti dai pubblici registri nei procedimenti per l'apertura della liquidazione giudiziale o del concordato preventivo
- Art. 43. Rinuncia alla domanda
- Art. 44. Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione
- Art. 45. Comunicazione e pubblicazione del decreto di concessione dei termini
- Art. 46. Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo
- Art. 47. Apertura del concordato preventivo
- Art. 48. Procedimento di omologazione
- Art. 49. Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale
- Art. 50. Reclamo contro il provvedimento che rigetta la domanda di apertura della liquidazione giudiziale
- Art. 51. Impugnazioni
- Art. 52. Sospensione della liquidazione, dell'esecuzione del piano o degli accordi
- Art. 53. Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione
- Sezione III - Misure cautelari e protettive
- Art. 54. Misure cautelari e protettive
- Art. 55. Procedimento
- Titolo IV - Strumenti di regolazione della crisi
- Capo I - Accordi
- Sezione I - Piano attestato di risanamento
- Art. 56. Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento
- Sezione II - Accordi di ristrutturazione, convenzione di moratoria e accordi su crediti tributari e contributivi
- Art. 57. Accordi di ristrutturazione dei debiti
- Art. 58. Rinegoziazione degli accordi o modifiche del piano
- Art. 59. Coobbligati e soci illimitatamente responsabili
- Art. 60. Accordi di ristrutturazione agevolati
- Art. 61. Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa
- Art. 62. Convenzione di moratoria
- Art. 63. Transazione su crediti tributari e contributivi
- Art. 64. Effetti degli accordi sulla disciplina societaria e sui contratti in caso di concessione di misure protettive
- Capo I-bis - Piano di ristrutturazione soggetto a omologazione
- Art. 64-bis. Piano di ristrutturazione soggetto a omologazione
- Art. 64-ter. Mancata approvazione di tutte le classi
- Art. 64-quater. Conversione del piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione in concordato preventivo
- Capo II - Procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
- Sezione I - Disposizioni di carattere generale
- Art. 65. Ambito di applicazione delle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
- Art. 66. Procedure familiari
- Sezione II - Ristrutturazione dei debiti del consumatore
- Art. 67. Procedura di ristrutturazione dei debiti
- Art. 68. Presentazione della domanda e attività dell'OCC
- Art. 69. Condizioni soggettive ostative
- Art. 70. Omologazione del piano
- Art. 71. Esecuzione del piano
- Art. 72. Revoca dell'omologazione
- Art. 73. Conversione in procedura liquidatoria
- Sezione III - Concordato minore
- Art. 74. Proposta di concordato minore
- Art. 75. Documentazione e trattamento dei crediti privilegiati
- Art. 76. Presentazione della domanda e attività dell'OCC
- Art. 77. Inammissibilità della domanda di concordato minore
- Art. 78. Procedimento
- Art. 79. Maggioranza per l'approvazione del concordato minore
- Art. 80. Omologazione del concordato minore
- Art. 81. Esecuzione del concordato minore
- Art. 82. Revoca dell'omologazione
- Art. 83. Conversione in procedura liquidatoria
- Capo III - Concordato preventivo
- Sezione I - Finalità e contenuti del concordato preventivo
- Art. 84. Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano
- Art. 85. Suddivisione dei creditori in classi
- Art. 86. Moratoria nel concordato in continuità
- Art. 87. Contenuto del piano di concordato
- Art. 88. Trattamento dei crediti tributari e contributivi
- Art. 89. Riduzione o perdita del capitale della società in crisi
- Art. 90. Proposte concorrenti
- Art. 91. Offerte concorrenti
- Sezione II - Organi e amministrazione
- Art. 92. Commissario giudiziale
- Art. 93. Pubblicità del decreto
- Sezione III - Effetti della presentazione della domanda di concordato preventivo
- Art. 94. Effetti della presentazione della domanda di concordato
- Art. 94-bis. Disposizioni speciali per i contratti pendenti nel concordato in continuità aziendale
- Art. 95. Disposizioni speciali per i contratti con le pubbliche amministrazioni
- Art. 96. Norme applicabili dalla data di deposito della domanda di accesso al concordato preventivo
- Art. 97. Contratti pendenti
- Art. 98. Prededuzione nel concordato preventivo
- Art. 99. Finanziamenti prededucibili autorizzati prima dell'omologazione del concordato preventivo o di accordi di ristrutturazione dei debiti
- Art. 100. Autorizzazione al pagamento di crediti pregressi
- Art. 101. Finanziamenti prededucibili in esecuzione di un concordato preventivo o di accordi di ristrutturazione dei debiti
- Art. 102. Finanziamenti prededucibili dei soci
- Sezione IV - Provvedimenti immediati
- Art. 103. Scritture contabili
- Art. 104. Convocazione dei creditori
- Art. 105. Operazioni e relazione del commissario
- Art. 106. Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura
- Sezione V - Voto nel concordato preventivo
- Art. 107. Voto dei creditori
- Art. 108. Ammissione provvisoria dei crediti contestati
- Art. 109. Maggioranza per l'approvazione del concordato
- Art. 110. Adesioni alla proposta di concordato
- Art. 111. Mancata approvazione del concordato
- Sezione VI - Omologazione del concordato preventivo
- Art. 112. Giudizio di omologazione
- Art. 113. Chiusura della procedura
- Art. 114. Cessioni dei beni
- Art. 115. Azioni del liquidatore giudiziale in caso di cessione dei beni
- Art. 116. Trasformazione, fusione o scissione
- Art. 117. Effetti del concordato per i creditori
- Art. 118. Esecuzione del concordato
- Art. 119. Risoluzione del concordato
- Art. 120. Annullamento del concordato
- Sezione VI-bis - Degli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza delle società
- Art. 120-bis. Accesso
- Art. 120-ter. Classamento dei soci e dei titolari di strumenti finanziari
- Art. 120-quater. Condizioni di omologazione del concordato con attribuzioni ai soci
- Art. 120-quinquies. Esecuzione
- Titolo V - Liquidazione giudiziale
- Capo I - Imprenditori individuali e società
- Sezione I - Presupposti della liquidazione giudiziale e organi preposti
- Art. 121. Presupposti della liquidazione giudiziale
- Art. 122. Poteri del tribunale concorsuale
- Art. 123. Poteri del giudice delegato
- Art. 124. Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale
- Art. 125. Nomina del curatore
- Art. 126. Accettazione del curatore
- Art. 127. Qualità di pubblico ufficiale
- Art. 128. Gestione della procedura
- Art. 129. Esercizio delle attribuzioni del curatore
- Art. 130. Relazioni e rapporti riepilogativi del curatore
- Art. 131. Deposito delle somme riscosse
- Art. 132. Integrazione dei poteri del curatore
- Art. 133. Reclamo contro gli atti e le omissioni del curatore
- Art. 134. Revoca del curatore
- Art. 135. Sostituzione del curatore
- Art. 136. Responsabilità del curatore
- Art. 137. Compenso del curatore
- Art. 138. Nomina del comitato dei creditori
- Art. 139. Sostituzione e compenso dei componenti del comitato dei creditori
- Art. 140. Funzioni e responsabilità del comitato dei creditori e dei suoi componenti
- Art. 141. Reclamo contro gli atti del comitato dei creditori
- Sezione II - Effetti dell'apertura della liquidazione giudiziale per il debitore
- Art. 142. Beni del debitore
- Art. 143. Rapporti processuali
- Art. 144. Atti compiuti dal debitore dopo l'apertura della liquidazione giudiziale
- Art. 145. Formalità eseguite dopo l'apertura della liquidazione giudiziale
- Art. 146. Beni non compresi nella liquidazione giudiziale
- Art. 147. Alimenti ed abitazione del debitore
- Art. 148. Corrispondenza diretta al debitore
- Art. 149. Obblighi del debitore
- Sezione III - Effetti dell'apertura della liquidazione giudiziale per i creditori
- Art. 150. Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali
- Art. 151. Concorso dei creditori
- Art. 152. Creditori muniti di pegno o privilegio su mobili
- Art. 153. Diritto dei creditori privilegiati nella ripartizione dell'attivo
- Art. 154. Crediti pecuniari
- Art. 155. Compensazione
- Art. 156. Crediti infruttiferi
- Art. 157. Obbligazioni ed altri titoli di debito
- Art. 158. Crediti non pecuniari
- Art. 159. Rendita perpetua e rendita vitalizia
- Art. 160. Creditore di più coobbligati solidali
- Art. 161. Creditore di più coobbligati solidali parzialmente soddisfatto
- Art. 162. Coobbligato o fideiussore con diritto di garanzia
- Sezione IV - Effetti della liquidazione giudiziale sugli atti pregiudizievoli ai creditori
- Art. 163. Atti a titolo gratuito
- Art. 164. Pagamenti di crediti non scaduti e postergati
- Art. 165. Azione revocatoria ordinaria
- Art. 166. Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie
- Art. 167. Patrimoni destinati ad uno specifico affare
- Art. 168. Pagamento di cambiale scaduta
- Art. 169. Atti compiuti tra coniugi, parti di un'unione civile tra persone dello stesso sesso o conviventi di fatto
- Art. 170. Limiti temporali delle azioni revocatorie e d'inefficacia
- Art. 171. Effetti della revocazione
- Sezione V - Effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti giuridici pendenti
- Art. 172. Rapporti pendenti
- Art. 173. Contratti preliminari
- Art. 174. Contratti relativi a immobili da costruire
- Art. 175. Contratti di carattere personale
- Art. 176. Effetti sui finanziamenti destinati ad uno specifico affare
- Art. 177. Locazione finanziaria
- Art. 178. Vendita con riserva di proprietà
- Art. 179. Contratti ad esecuzione continuata o periodica
- Art. 180. Restituzione di cose non pagate
- Art. 181. Contratto di borsa a termine
- Art. 182. Associazione in partecipazione
- Art. 183. Conto corrente, mandato, commissione
- Art. 184. Contratto di affitto di azienda
- Art. 185. Contratto di locazione di immobili
- Art. 186. Contratto di appalto
- Art. 187. Contratto di assicurazione
- Art. 188. Contratto di edizione
- Art. 189. Rapporti di lavoro subordinato
- Art. 190. Trattamento NASpI
- Art. 191. Effetti del trasferimento di azienda sui rapporti di lavoro
- Art. 192. Clausola arbitrale
- Capo II - Custodia e amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale
- Art. 193. Sigilli
- Art. 194. Consegna del denaro, titoli, scritture contabili e di altra documentazione
- Art. 195. Inventario
- Art. 196. Inventario di altri beni
- Art. 197. Presa in consegna dei beni del debitore da parte del curatore
- Art. 198. Elenchi dei creditori e dei titolari di diritti immobiliari o mobiliari e bilancio
- Art. 199. Fascicolo della procedura
- Capo III - Accertamento del passivo e dei diritti dei terzi sui beni compresi nella liquidazione giudiziale
- Art. 200. Avviso ai creditori e agli altri interessati
- Art. 201. Domanda di ammissione al passivo
- Art. 202. Effetti della domanda
- Art. 203. Progetto di stato passivo e udienza di discussione
- Art. 204. Formazione ed esecutività dello stato passivo
- Art. 205. Comunicazione dell'esito del procedimento di accertamento del passivo
- Art. 206. Impugnazioni
- Art. 207. Procedimento
- Art. 208. Domande tardive
- Art. 209. Previsione di insufficiente realizzo
- Art. 210. Procedimenti relativi a domande di rivendica e restituzione
- Capo IV - Esercizio dell'impresa e liquidazione dell'attivo
- Sezione I - Disposizioni generali
- Art. 211. Esercizio dell'impresa del debitore
- Art. 212. Affitto dell'azienda o di suoi rami
- Art. 213. Programma di liquidazione.
- Sezione II - Vendita dei beni
- Art. 214. Vendita dell'azienda o di suoi rami o di beni o rapporti in blocco
- Art. 215. Cessioni di crediti, azioni revocatorie e partecipazioni e mandato a riscuotere crediti
- Art. 216. Modalità della liquidazione
- Art. 217. Poteri del giudice delegato
- Art. 218. Vendita dei diritti sulle opere dell'ingegno, sulle invenzioni industriali e sui marchi
- Art. 219. Procedimento di distribuzione della somma ricavata
- Capo V - Ripartizione dell'attivo
- Art. 220. Procedimento di ripartizione
- Art. 221. Ordine di distribuzione delle somme
- Art. 222. Disciplina dei crediti prededucibili
- Art. 223. Conti speciali
- Art. 224. Crediti assistiti da prelazione
- Art. 225. Partecipazione dei creditori ammessi tardivamente
- Art. 226. Ripartizioni e diritti in favore del creditore con domanda tardiva
- Art. 227. Ripartizioni parziali
- Art. 228. Scioglimento delle ammissioni con riserva
- Art. 229. Restituzione di somme riscosse
- Art. 230. Pagamento ai creditori
- Art. 231. Rendiconto del curatore
- Art. 232. Ripartizione finale
- Capo VI - Cessazione della procedura di liquidazione giudiziale
- Art. 233. Casi di chiusura
- Art. 234. Prosecuzione di giudizi e procedimenti esecutivi dopo la chiusura
- Art. 235. Decreto di chiusura
- Art. 236. Effetti della chiusura
- Art. 237. Casi di riapertura della procedura di liquidazione giudiziale
- Art. 238. Concorso dei vecchi e nuovi creditori
- Art. 239. Effetti della riapertura sugli atti pregiudizievoli ai creditori
- Capo VII - Concordato nella liquidazione giudiziale
- Art. 240. Proposta di concordato nella liquidazione giudiziale
- Art. 241. Esame della proposta e comunicazione ai creditori
- Art. 242. Concordato nel caso di numerosi creditori
- Art. 243. Voto nel concordato
- Art. 244. Approvazione del concordato nella liquidazione giudiziale
- Art. 245. Giudizio di omologazione
- Art. 246. Efficacia del decreto
- Art. 247. Reclamo
- Art. 248. Effetti del concordato nella liquidazione giudiziale
- Art. 249. Esecuzione del concordato nella liquidazione giudiziale
- Art. 250. Risoluzione del concordato nella liquidazione giudiziale
- Art. 251. Annullamento del concordato nella liquidazione giudiziale
- Art. 252. Effetti della riapertura della liquidazione giudiziale
- Art. 253. Nuova proposta di concordato
- Capo VIII - Liquidazione giudiziale e concordato nella liquidazione giudiziale delle società
- Art. 254. Doveri degli amministratori e dei liquidatori
- Art. 255. Azioni di responsabilità
- Art. 256. Società con soci a responsabilità illimitata
- Art. 257. Liquidazione giudiziale della società e dei soci
- Art. 258. Effetti sulla società dell'apertura della liquidazione giudiziale nei confronti dei soci
- Art. 259. Liquidazione giudiziale nei confronti di enti ed imprenditori collettivi non societari
- Art. 260. Versamenti dei soci a responsabilità limitata
- Art. 261. Liquidazione giudiziale di società a responsabilità limitata: polizza assicurativa e fideiussione bancaria
- Art. 262. Patrimoni destinati ad uno specifico affare
- Art. 263. Patrimonio destinato incapiente e violazione delle regole di separatezza
- Art. 264. Attribuzione al curatore dei poteri dell'assemblea
- Art. 265. Proposta di concordato nella liquidazione giudiziale della società
- Art. 266. Effetti del concordato nella liquidazione giudiziale della società
- Art. 267. Concordato del socio
- Capo IX - Liquidazione controllata del sovraindebitato
- Art. 268. Liquidazione controllata
- Art. 269. Domanda del debitore
- Art. 270. Apertura della liquidazione controllata
- Art. 271. Concorso di procedure
- Art. 272. Elenco dei creditori, inventario dei beni e programma di liquidazione
- Art. 273. Formazione del passivo
- Art. 274. Azioni del liquidatore
- Art. 275. Esecuzione del programma di liquidazione
- Art. 276. Chiusura della procedura
- Art. 277. Creditori posteriori
- Capo X - Esdebitazione
- Sezione I - Condizioni e procedimento della esdebitazione nella liquidazione giudiziale e nella liquidazione controllata
- Art. 278. Oggetto e ambito di applicazione
- Art. 279. Condizioni temporali di accesso
- Art. 280. Condizioni per l'esdebitazione
- Art. 281. Procedimento
- Sezione II - Disposizioni in materia di esdebitazione del soggetto sovraindebitato
- Art. 282. Esdebitazione di diritto
- Art. 283. Esdebitazione del sovraindebitato incapiente
- Titolo VI - Disposizioni relative ai gruppi di imprese
- Capo I - Regolazione della crisi o insolvenza del gruppo
- Art. 284. Concordato, accordi di ristrutturazione e piano attestato di gruppo
- Art. 285. Contenuto del piano o dei piani di gruppo e azioni a tutela dei creditori e dei soci
- Art. 286. Procedimento di concordato di gruppo
- Capo II - Procedura unitaria di liquidazione giudiziale
- Art. 287. Liquidazione giudiziale di gruppo
- Art. 288. Procedure concorsuali autonome di imprese appartenenti allo stesso gruppo
- Capo III - Strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e procedure di insolvenza di imprese appartenenti ad un gruppo
- Art. 289. Domanda di accesso e obblighi di informazione e collaborazione
- Capo IV - Norme comuni
- Art. 290. Azioni di inefficacia fra imprese del gruppo
- Art. 291. Azioni di responsabilità e denuncia di gravi irregolarità di gestione nei confronti di imprese del gruppo
- Art. 292. Postergazione del rimborso dei crediti da finanziamenti infragruppo
- Titolo VII - Liquidazione coatta amministrativa
- Capo I - Natura e norme applicabili
- Art. 293. Disciplina applicabile e presupposti
- Art. 294. Rinvio alle norme speciali
- Capo II - Procedimento
- Art. 295. Liquidazione coatta amministrativa e liquidazione giudiziale
- Art. 296. Rapporti tra concordato preventivo e liquidazione coatta amministrativa
- Art. 297. Accertamento giudiziario dello stato di insolvenza anteriore alla liquidazione coatta amministrativa
- Art. 298. Accertamento giudiziario dello stato d'insolvenza successivo alla liquidazione coatta amministrativa
- Art. 299. Effetti dell'accertamento giudiziario dello stato d'insolvenza
- Art. 300. Provvedimento di liquidazione
- Art. 301. Organi della liquidazione coatta amministrativa
- Art. 302. Responsabilità del commissario liquidatore
- Art. 303. Effetti del provvedimento di liquidazione
- Art. 304. Effetti della liquidazione per i creditori e sui rapporti giuridici preesistenti
- Art. 305. Commissario liquidatore
- Art. 306. Relazione del commissario
- Art. 307. Poteri del commissario
- Art. 308. Comunicazione ai creditori e ai terzi
- Art. 309. Domande dei creditori e dei terzi
- Art. 310. Formazione dello stato passivo
- Art. 311. Liquidazione dell'attivo
- Art. 312. Ripartizione dell'attivo
- Art. 313. Chiusura della liquidazione
- Art. 314. Concordato della liquidazione
- Art. 315. Risoluzione e annullamento del concordato
- Capo III - Funzioni delle autorità amministrative di vigilanza per la crisi e l'insolvenza
- Art. 316. Funzioni delle autorità amministrative di vigilanza
- Titolo VIII - Liquidazione giudiziale e misure cautelari penali
- Art. 317. Principio di prevalenza delle misure cautelari reali e tutela dei terzi
- Art. 318. Sequestro preventivo
- Art. 319. Sequestro conservativo
- Art. 320. Legittimazione del curatore
- Art. 321. Liquidazione coatta amministrativa e misure di prevenzione
- Titolo IX - Disposizioni penali
- Capo I - Reati commessi dall'imprenditore in liquidazione giudiziale
- Art. 322. Bancarotta fraudolenta
- Art. 323. Bancarotta semplice
- Art. 324. Esenzioni dai reati di bancarotta
- Art. 325. Ricorso abusivo al credito
- Art. 326. Circostanze aggravanti e circostanza attenuante
- Art. 327. Denuncia di creditori inesistenti e altre inosservanze da parte dell'imprenditore in liquidazione giudiziale
- Art. 328. Liquidazione giudiziale delle società in nome collettivo e in accomandita semplice
- Capo II - Reati commessi da persone diverse dall'imprenditore in liquidazione giudiziale
- Art. 329. Fatti di bancarotta fraudolenta
- Art. 330. Fatti di bancarotta semplice
- Art. 331. Ricorso abusivo al credito
- Art. 332. Denuncia di crediti inesistenti
- Art. 333. Reati dell'institore
- Art. 334. Interesse privato del curatore negli atti della liquidazione giudiziale.
- Art. 335. Accettazione di retribuzione non dovuta
- Art. 336. Omessa consegna o deposito di cose della liquidazione giudiziale
- Art. 337. Coadiutori del curatore
- Art. 338. Domande di ammissione di crediti simulati o distrazioni senza concorso con l'imprenditore in liquidazione giudiziale
- Art. 339. Mercato di voto
- Art. 340. Esercizio abusivo di attività commerciale
- Capo III - Disposizioni applicabili nel caso di concordato preventivo, accordi di ristrutturazione dei debiti, piani attestati e liquidazione coatta amministrativa
- Art. 341. Concordato preventivo e accordo di ristrutturazione con intermediari finanziari e convenzione di moratoria
- Art. 342. Falso in attestazioni e relazioni
- Art. 343. Liquidazione coatta amministrativa
- Capo IV - Reati commessi nelle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
- Art. 344. Sanzioni per il debitore e per i componenti dell'organismo di composizione della crisi
- Art. 345. Falso nelle attestazioni dei componenti dell'OCRI
- Capo V - Disposizioni di procedura
- Art. 346. Esercizio dell'azione penale per reati in materia di liquidazione giudiziale
- Art. 347. Costituzione di parte civile