Codice Della Crisi D'impresa E Dell'insolvenza
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Scheda tecnica
Autore:
Fabiani Massimo, Nardecchia Giovanni Battista
Anno:
2023
Editore:
Ipsoa
ISBN:
9788821781926
Modello:
06DV181
Numero Pagine:
3300
Collana
Commentari Ipsoa

CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA

descriptionCartaceo

CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA - FORMULARIO COMMENTATO contiene il commento agli artt. 1-347 del Codice della Crisi d'impresa e dell'insolvenza (d.lgs. 12.1.2019, n. 14).

Ogni articolo è seguito da un commento illustrativo diviso per paragrafi. A seguire per ogni articolo (o gruppi di articoli omogenei) si trovano, agganciate alla parte espositiva, una o più formule. Dopo le formule segue un ricco commento giurisprudenziale.

Ogni articolo è corredato da:

  • inquadramento funzionale d’autore, sintetico ma completo, con suggerimenti e indicazioni di carattere pratico
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ALLEGATO EDITORIALE

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STRUTTURA DEL LIBRO:

  • Parte Prima - Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza
  • Titolo I - Disposizioni generali
  • Capo I - Ambito di applicazione e definizioni
  • Art. 1. Ambito di applicazione
  • Art. 2. Definizioni
  • Capo II - Principi generali
  • Sezione I - Obblighi dei soggetti che partecipano alla regolazione della crisi o dell'insolvenza
  • Art. 3. Adeguatezza delle misure e degli assetti in funzione della rilevazione tempestiva della crisi d'impresa
  • Art. 4. Doveri delle parti
  • Art. 5. Trasparenza ed efficienza delle nomine e trattazione prioritaria delle controversie
  • Sezione II - Pubblicazione delle informazioni ed economicità delle procedure
  • Art. 5-bis. Pubblicazione delle informazioni e lista di controllo
  • Art. 6. Prededucibilità dei crediti
  • Sezione III - Principi di carattere processuale
  • Art. 7. Trattazione unitaria delle domande di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alle procedure di insolvenza
  • Art. 8. Durata massima delle misure protettive
  • Art. 9. Sospensione feriale dei termini e patrocinio legale
  • Art. 10. Comunicazioni telematiche
  • Sezione IV - Giurisdizione internazionale
  • Art. 11. Attribuzione della giurisdizione
  • Titolo II - Composizione negoziata della crisi, piattaforma unica nazionale, concordato semplificato e segnalazioni per la anticipata emersione della crisi
  • Capo I - Composizione negoziata della crisi
  • Art. 12. Composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa
  • Art. 13. Istituzione della piattaforma telematica nazionale e nomina dell'esperto
  • Art. 14. Interoperabilità tra la piattaforma telematica nazionale per la composizione negoziata per la soluzione delle crisi d'impresa e altre banche di dati
  • Art. 15. Scambio di documentazione e di dati contenuti nella piattaforma telematica nazionale per la composizione negoziata per la soluzione delle crisi d'impresa tra l'imprenditore e i creditori
  • Art. 16. Requisiti di indipendenza e doveri dell'esperto e delle parti
  • Art. 17. Accesso alla composizione negoziata e suo funzionamento
  • Art. 18. Misure protettive
  • Art. 19. Procedimento relativo alle misure protettive e cautelari
  • Art. 20. Sospensione di obblighi e di cause di scioglimento di cui agli articoli 2446, 2447, 2482-bis, 2482-ter, 2484 e 2545-duodecies del codice civile
  • Art. 21. Gestione dell'impresa in pendenza delle trattative
  • Art. 22. Autorizzazioni del tribunale
  • Art. 23. Conclusione delle trattative
  • Art. 24. Conservazione degli effetti
  • Art. 25. Conduzione delle trattative in caso di gruppo di imprese
  • Art. 25-bis. Misure premiali
  • Art. 25-ter. Compenso dell'esperto
  • Art. 25-quater. Imprese sotto soglia
  • Art. 25-quinquies. Limiti di accesso alla composizione negoziata
  • Capo II - Concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio all'esito della composizione negoziata
  • Art. 25-sexies. Concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio
  • Art. 25-septies. Disciplina della liquidazione del patrimonio
  • Capo III - Segnalazioni per la anticipata emersione della crisi e programma informatico di verifica della sostenibilità del debito e di elaborazione di piani di rateizzazione
  • Art. 25-octies. Segnalazione dell'organo di controllo
  • Art. 25-novies. Segnalazioni dei creditori pubblici qualificati
  • Art. 25-decies. Obblighi di comunicazione per banche e intermediari finanziari
  • Art. 25-undecies. Istituzione di programma informatico di verifica della sostenibilità del debito e per l'elaborazione di piani di rateizzazione automatici
  • Titolo III - Strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza
  • Capo I - Giurisdizione
  • Art. 26. Giurisdizione italiana
  • Capo II - Competenza
  • Art. 27. Competenza per materia e per territorio
  • Art. 28. Trasferimento del centro degli interessi principali
  • Art. 29. Incompetenza
  • Art. 30. Conflitto positivo di competenza
  • Art. 31. Salvezza degli effetti
  • Art. 32. Competenza sulle azioni che derivano dall'apertura delle procedure di liquidazione
  • Capo III - Cessazione dell'attività del debitore
  • Art. 33. Cessazione dell'attività
  • Art. 34. Apertura della liquidazione giudiziale del debitore defunto
  • Art. 35. Morte del debitore
  • Art. 36. Eredità giacente e istituzione di erede sotto condizione sospensiva
  • Capo IV - Accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
  • Sezione I - Iniziativa per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
  • Art. 37. Iniziativa per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
  • Art. 38. Iniziativa del pubblico ministero
  • Art. 39. Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza
  • Sezione II - Procedimento unitario per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
  • Art. 40. Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale
  • Art. 41. Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale
  • Art. 42. Istruttoria sui debiti risultanti dai pubblici registri nei procedimenti per l'apertura della liquidazione giudiziale o del concordato preventivo
  • Art. 43. Rinuncia alla domanda
  • Art. 44. Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione
  • Art. 45. Comunicazione e pubblicazione del decreto di concessione dei termini
  • Art. 46. Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo
  • Art. 47. Apertura del concordato preventivo
  • Art. 48. Procedimento di omologazione
  • Art. 49. Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale
  • Art. 50. Reclamo contro il provvedimento che rigetta la domanda di apertura della liquidazione giudiziale
  • Art. 51. Impugnazioni
  • Art. 52. Sospensione della liquidazione, dell'esecuzione del piano o degli accordi
  • Art. 53. Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione
  • Sezione III - Misure cautelari e protettive
  • Art. 54. Misure cautelari e protettive
  • Art. 55. Procedimento
  • Titolo IV - Strumenti di regolazione della crisi
  • Capo I - Accordi
  • Sezione I - Piano attestato di risanamento
  • Art. 56. Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento
  • Sezione II - Accordi di ristrutturazione, convenzione di moratoria e accordi su crediti tributari e contributivi
  • Art. 57. Accordi di ristrutturazione dei debiti
  • Art. 58. Rinegoziazione degli accordi o modifiche del piano
  • Art. 59. Coobbligati e soci illimitatamente responsabili
  • Art. 60. Accordi di ristrutturazione agevolati
  • Art. 61. Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa
  • Art. 62. Convenzione di moratoria
  • Art. 63. Transazione su crediti tributari e contributivi
  • Art. 64. Effetti degli accordi sulla disciplina societaria e sui contratti in caso di concessione di misure protettive
  • Capo I-bis - Piano di ristrutturazione soggetto a omologazione
  • Art. 64-bis. Piano di ristrutturazione soggetto a omologazione
  • Art. 64-ter. Mancata approvazione di tutte le classi
  • Art. 64-quater. Conversione del piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione in concordato preventivo
  • Capo II - Procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
  • Sezione I - Disposizioni di carattere generale
  • Art. 65. Ambito di applicazione delle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
  • Art. 66. Procedure familiari
  • Sezione II - Ristrutturazione dei debiti del consumatore
  • Art. 67. Procedura di ristrutturazione dei debiti
  • Art. 68. Presentazione della domanda e attività dell'OCC
  • Art. 69. Condizioni soggettive ostative
  • Art. 70. Omologazione del piano
  • Art. 71. Esecuzione del piano
  • Art. 72. Revoca dell'omologazione
  • Art. 73. Conversione in procedura liquidatoria
  • Sezione III - Concordato minore
  • Art. 74. Proposta di concordato minore
  • Art. 75. Documentazione e trattamento dei crediti privilegiati
  • Art. 76. Presentazione della domanda e attività dell'OCC
  • Art. 77. Inammissibilità della domanda di concordato minore
  • Art. 78. Procedimento
  • Art. 79. Maggioranza per l'approvazione del concordato minore
  • Art. 80. Omologazione del concordato minore
  • Art. 81. Esecuzione del concordato minore
  • Art. 82. Revoca dell'omologazione
  • Art. 83. Conversione in procedura liquidatoria
  • Capo III - Concordato preventivo
  • Sezione I - Finalità e contenuti del concordato preventivo
  • Art. 84. Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano
  • Art. 85. Suddivisione dei creditori in classi
  • Art. 86. Moratoria nel concordato in continuità
  • Art. 87. Contenuto del piano di concordato
  • Art. 88. Trattamento dei crediti tributari e contributivi
  • Art. 89. Riduzione o perdita del capitale della società in crisi
  • Art. 90. Proposte concorrenti
  • Art. 91. Offerte concorrenti
  • Sezione II - Organi e amministrazione
  • Art. 92. Commissario giudiziale
  • Art. 93. Pubblicità del decreto
  • Sezione III - Effetti della presentazione della domanda di concordato preventivo
  • Art. 94. Effetti della presentazione della domanda di concordato
  • Art. 94-bis. Disposizioni speciali per i contratti pendenti nel concordato in continuità aziendale
  • Art. 95. Disposizioni speciali per i contratti con le pubbliche amministrazioni
  • Art. 96. Norme applicabili dalla data di deposito della domanda di accesso al concordato preventivo
  • Art. 97. Contratti pendenti
  • Art. 98. Prededuzione nel concordato preventivo
  • Art. 99. Finanziamenti prededucibili autorizzati prima dell'omologazione del concordato preventivo o di accordi di ristrutturazione dei debiti
  • Art. 100. Autorizzazione al pagamento di crediti pregressi
  • Art. 101. Finanziamenti prededucibili in esecuzione di un concordato preventivo o di accordi di ristrutturazione dei debiti
  • Art. 102. Finanziamenti prededucibili dei soci
  • Sezione IV - Provvedimenti immediati
  • Art. 103. Scritture contabili
  • Art. 104. Convocazione dei creditori
  • Art. 105. Operazioni e relazione del commissario
  • Art. 106. Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura
  • Sezione V - Voto nel concordato preventivo
  • Art. 107. Voto dei creditori
  • Art. 108. Ammissione provvisoria dei crediti contestati
  • Art. 109. Maggioranza per l'approvazione del concordato
  • Art. 110. Adesioni alla proposta di concordato
  • Art. 111. Mancata approvazione del concordato
  • Sezione VI - Omologazione del concordato preventivo
  • Art. 112. Giudizio di omologazione
  • Art. 113. Chiusura della procedura
  • Art. 114. Cessioni dei beni
  • Art. 115. Azioni del liquidatore giudiziale in caso di cessione dei beni
  • Art. 116. Trasformazione, fusione o scissione
  • Art. 117. Effetti del concordato per i creditori
  • Art. 118. Esecuzione del concordato
  • Art. 119. Risoluzione del concordato
  • Art. 120. Annullamento del concordato
  • Sezione VI-bis - Degli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza delle società
  • Art. 120-bis. Accesso
  • Art. 120-ter. Classamento dei soci e dei titolari di strumenti finanziari
  • Art. 120-quater. Condizioni di omologazione del concordato con attribuzioni ai soci
  • Art. 120-quinquies. Esecuzione
  • Titolo V - Liquidazione giudiziale
  • Capo I - Imprenditori individuali e società
  • Sezione I - Presupposti della liquidazione giudiziale e organi preposti
  • Art. 121. Presupposti della liquidazione giudiziale
  • Art. 122. Poteri del tribunale concorsuale
  • Art. 123. Poteri del giudice delegato
  • Art. 124. Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale
  • Art. 125. Nomina del curatore
  • Art. 126. Accettazione del curatore
  • Art. 127. Qualità di pubblico ufficiale
  • Art. 128. Gestione della procedura
  • Art. 129. Esercizio delle attribuzioni del curatore
  • Art. 130. Relazioni e rapporti riepilogativi del curatore
  • Art. 131. Deposito delle somme riscosse
  • Art. 132. Integrazione dei poteri del curatore
  • Art. 133. Reclamo contro gli atti e le omissioni del curatore
  • Art. 134. Revoca del curatore
  • Art. 135. Sostituzione del curatore
  • Art. 136. Responsabilità del curatore
  • Art. 137. Compenso del curatore
  • Art. 138. Nomina del comitato dei creditori
  • Art. 139. Sostituzione e compenso dei componenti del comitato dei creditori
  • Art. 140. Funzioni e responsabilità del comitato dei creditori e dei suoi componenti
  • Art. 141. Reclamo contro gli atti del comitato dei creditori
  • Sezione II - Effetti dell'apertura della liquidazione giudiziale per il debitore
  • Art. 142. Beni del debitore
  • Art. 143. Rapporti processuali
  • Art. 144. Atti compiuti dal debitore dopo l'apertura della liquidazione giudiziale
  • Art. 145. Formalità eseguite dopo l'apertura della liquidazione giudiziale
  • Art. 146. Beni non compresi nella liquidazione giudiziale
  • Art. 147. Alimenti ed abitazione del debitore
  • Art. 148. Corrispondenza diretta al debitore
  • Art. 149. Obblighi del debitore
  • Sezione III - Effetti dell'apertura della liquidazione giudiziale per i creditori
  • Art. 150. Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali
  • Art. 151. Concorso dei creditori
  • Art. 152. Creditori muniti di pegno o privilegio su mobili
  • Art. 153. Diritto dei creditori privilegiati nella ripartizione dell'attivo
  • Art. 154. Crediti pecuniari
  • Art. 155. Compensazione
  • Art. 156. Crediti infruttiferi
  • Art. 157. Obbligazioni ed altri titoli di debito
  • Art. 158. Crediti non pecuniari
  • Art. 159. Rendita perpetua e rendita vitalizia
  • Art. 160. Creditore di più coobbligati solidali
  • Art. 161. Creditore di più coobbligati solidali parzialmente soddisfatto
  • Art. 162. Coobbligato o fideiussore con diritto di garanzia
  • Sezione IV - Effetti della liquidazione giudiziale sugli atti pregiudizievoli ai creditori
  • Art. 163. Atti a titolo gratuito
  • Art. 164. Pagamenti di crediti non scaduti e postergati
  • Art. 165. Azione revocatoria ordinaria
  • Art. 166. Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie
  • Art. 167. Patrimoni destinati ad uno specifico affare
  • Art. 168. Pagamento di cambiale scaduta
  • Art. 169. Atti compiuti tra coniugi, parti di un'unione civile tra persone dello stesso sesso o conviventi di fatto
  • Art. 170. Limiti temporali delle azioni revocatorie e d'inefficacia
  • Art. 171. Effetti della revocazione
  • Sezione V - Effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti giuridici pendenti
  • Art. 172. Rapporti pendenti
  • Art. 173. Contratti preliminari
  • Art. 174. Contratti relativi a immobili da costruire
  • Art. 175. Contratti di carattere personale
  • Art. 176. Effetti sui finanziamenti destinati ad uno specifico affare
  • Art. 177. Locazione finanziaria
  • Art. 178. Vendita con riserva di proprietà
  • Art. 179. Contratti ad esecuzione continuata o periodica
  • Art. 180. Restituzione di cose non pagate
  • Art. 181. Contratto di borsa a termine
  • Art. 182. Associazione in partecipazione
  • Art. 183. Conto corrente, mandato, commissione
  • Art. 184. Contratto di affitto di azienda
  • Art. 185. Contratto di locazione di immobili
  • Art. 186. Contratto di appalto
  • Art. 187. Contratto di assicurazione
  • Art. 188. Contratto di edizione
  • Art. 189. Rapporti di lavoro subordinato
  • Art. 190. Trattamento NASpI
  • Art. 191. Effetti del trasferimento di azienda sui rapporti di lavoro
  • Art. 192. Clausola arbitrale
  • Capo II - Custodia e amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale
  • Art. 193. Sigilli
  • Art. 194. Consegna del denaro, titoli, scritture contabili e di altra documentazione
  • Art. 195. Inventario
  • Art. 196. Inventario di altri beni
  • Art. 197. Presa in consegna dei beni del debitore da parte del curatore
  • Art. 198. Elenchi dei creditori e dei titolari di diritti immobiliari o mobiliari e bilancio
  • Art. 199. Fascicolo della procedura
  • Capo III - Accertamento del passivo e dei diritti dei terzi sui beni compresi nella liquidazione giudiziale
  • Art. 200. Avviso ai creditori e agli altri interessati
  • Art. 201. Domanda di ammissione al passivo
  • Art. 202. Effetti della domanda
  • Art. 203. Progetto di stato passivo e udienza di discussione
  • Art. 204. Formazione ed esecutività dello stato passivo
  • Art. 205. Comunicazione dell'esito del procedimento di accertamento del passivo
  • Art. 206. Impugnazioni
  • Art. 207. Procedimento
  • Art. 208. Domande tardive
  • Art. 209. Previsione di insufficiente realizzo
  • Art. 210. Procedimenti relativi a domande di rivendica e restituzione
  • Capo IV - Esercizio dell'impresa e liquidazione dell'attivo
  • Sezione I - Disposizioni generali
  • Art. 211. Esercizio dell'impresa del debitore
  • Art. 212. Affitto dell'azienda o di suoi rami
  • Art. 213. Programma di liquidazione.
  • Sezione II - Vendita dei beni
  • Art. 214. Vendita dell'azienda o di suoi rami o di beni o rapporti in blocco
  • Art. 215. Cessioni di crediti, azioni revocatorie e partecipazioni e mandato a riscuotere crediti
  • Art. 216. Modalità della liquidazione
  • Art. 217. Poteri del giudice delegato
  • Art. 218. Vendita dei diritti sulle opere dell'ingegno, sulle invenzioni industriali e sui marchi
  • Art. 219. Procedimento di distribuzione della somma ricavata
  • Capo V - Ripartizione dell'attivo
  • Art. 220. Procedimento di ripartizione
  • Art. 221. Ordine di distribuzione delle somme
  • Art. 222. Disciplina dei crediti prededucibili
  • Art. 223. Conti speciali
  • Art. 224. Crediti assistiti da prelazione
  • Art. 225. Partecipazione dei creditori ammessi tardivamente
  • Art. 226. Ripartizioni e diritti in favore del creditore con domanda tardiva
  • Art. 227. Ripartizioni parziali
  • Art. 228. Scioglimento delle ammissioni con riserva
  • Art. 229. Restituzione di somme riscosse
  • Art. 230. Pagamento ai creditori
  • Art. 231. Rendiconto del curatore
  • Art. 232. Ripartizione finale
  • Capo VI - Cessazione della procedura di liquidazione giudiziale
  • Art. 233. Casi di chiusura
  • Art. 234. Prosecuzione di giudizi e procedimenti esecutivi dopo la chiusura
  • Art. 235. Decreto di chiusura
  • Art. 236. Effetti della chiusura
  • Art. 237. Casi di riapertura della procedura di liquidazione giudiziale
  • Art. 238. Concorso dei vecchi e nuovi creditori
  • Art. 239. Effetti della riapertura sugli atti pregiudizievoli ai creditori
  • Capo VII - Concordato nella liquidazione giudiziale
  • Art. 240. Proposta di concordato nella liquidazione giudiziale
  • Art. 241. Esame della proposta e comunicazione ai creditori
  • Art. 242. Concordato nel caso di numerosi creditori
  • Art. 243. Voto nel concordato
  • Art. 244. Approvazione del concordato nella liquidazione giudiziale
  • Art. 245. Giudizio di omologazione
  • Art. 246. Efficacia del decreto
  • Art. 247. Reclamo
  • Art. 248. Effetti del concordato nella liquidazione giudiziale
  • Art. 249. Esecuzione del concordato nella liquidazione giudiziale
  • Art. 250. Risoluzione del concordato nella liquidazione giudiziale
  • Art. 251. Annullamento del concordato nella liquidazione giudiziale
  • Art. 252. Effetti della riapertura della liquidazione giudiziale
  • Art. 253. Nuova proposta di concordato
  • Capo VIII - Liquidazione giudiziale e concordato nella liquidazione giudiziale delle società
  • Art. 254. Doveri degli amministratori e dei liquidatori
  • Art. 255. Azioni di responsabilità
  • Art. 256. Società con soci a responsabilità illimitata
  • Art. 257. Liquidazione giudiziale della società e dei soci
  • Art. 258. Effetti sulla società dell'apertura della liquidazione giudiziale nei confronti dei soci
  • Art. 259. Liquidazione giudiziale nei confronti di enti ed imprenditori collettivi non societari
  • Art. 260. Versamenti dei soci a responsabilità limitata
  • Art. 261. Liquidazione giudiziale di società a responsabilità limitata: polizza assicurativa e fideiussione bancaria
  • Art. 262. Patrimoni destinati ad uno specifico affare
  • Art. 263. Patrimonio destinato incapiente e violazione delle regole di separatezza
  • Art. 264. Attribuzione al curatore dei poteri dell'assemblea
  • Art. 265. Proposta di concordato nella liquidazione giudiziale della società
  • Art. 266. Effetti del concordato nella liquidazione giudiziale della società
  • Art. 267. Concordato del socio
  • Capo IX - Liquidazione controllata del sovraindebitato
  • Art. 268. Liquidazione controllata
  • Art. 269. Domanda del debitore
  • Art. 270. Apertura della liquidazione controllata
  • Art. 271. Concorso di procedure
  • Art. 272. Elenco dei creditori, inventario dei beni e programma di liquidazione
  • Art. 273. Formazione del passivo
  • Art. 274. Azioni del liquidatore
  • Art. 275. Esecuzione del programma di liquidazione
  • Art. 276. Chiusura della procedura
  • Art. 277. Creditori posteriori
  • Capo X - Esdebitazione
  • Sezione I - Condizioni e procedimento della esdebitazione nella liquidazione giudiziale e nella liquidazione controllata
  • Art. 278. Oggetto e ambito di applicazione
  • Art. 279. Condizioni temporali di accesso
  • Art. 280. Condizioni per l'esdebitazione
  • Art. 281. Procedimento
  • Sezione II - Disposizioni in materia di esdebitazione del soggetto sovraindebitato
  • Art. 282. Esdebitazione di diritto
  • Art. 283. Esdebitazione del sovraindebitato incapiente
  • Titolo VI - Disposizioni relative ai gruppi di imprese
  • Capo I - Regolazione della crisi o insolvenza del gruppo
  • Art. 284. Concordato, accordi di ristrutturazione e piano attestato di gruppo
  • Art. 285. Contenuto del piano o dei piani di gruppo e azioni a tutela dei creditori e dei soci
  • Art. 286. Procedimento di concordato di gruppo
  • Capo II - Procedura unitaria di liquidazione giudiziale
  • Art. 287. Liquidazione giudiziale di gruppo
  • Art. 288. Procedure concorsuali autonome di imprese appartenenti allo stesso gruppo
  • Capo III - Strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e procedure di insolvenza di imprese appartenenti ad un gruppo
  • Art. 289. Domanda di accesso e obblighi di informazione e collaborazione
  • Capo IV - Norme comuni
  • Art. 290. Azioni di inefficacia fra imprese del gruppo
  • Art. 291. Azioni di responsabilità e denuncia di gravi irregolarità di gestione nei confronti di imprese del gruppo
  • Art. 292. Postergazione del rimborso dei crediti da finanziamenti infragruppo
  • Titolo VII - Liquidazione coatta amministrativa
  • Capo I - Natura e norme applicabili
  • Art. 293. Disciplina applicabile e presupposti
  • Art. 294. Rinvio alle norme speciali
  • Capo II - Procedimento
  • Art. 295. Liquidazione coatta amministrativa e liquidazione giudiziale
  • Art. 296. Rapporti tra concordato preventivo e liquidazione coatta amministrativa
  • Art. 297. Accertamento giudiziario dello stato di insolvenza anteriore alla liquidazione coatta amministrativa
  • Art. 298. Accertamento giudiziario dello stato d'insolvenza successivo alla liquidazione coatta amministrativa
  • Art. 299. Effetti dell'accertamento giudiziario dello stato d'insolvenza
  • Art. 300. Provvedimento di liquidazione
  • Art. 301. Organi della liquidazione coatta amministrativa
  • Art. 302. Responsabilità del commissario liquidatore
  • Art. 303. Effetti del provvedimento di liquidazione
  • Art. 304. Effetti della liquidazione per i creditori e sui rapporti giuridici preesistenti
  • Art. 305. Commissario liquidatore
  • Art. 306. Relazione del commissario
  • Art. 307. Poteri del commissario
  • Art. 308. Comunicazione ai creditori e ai terzi
  • Art. 309. Domande dei creditori e dei terzi
  • Art. 310. Formazione dello stato passivo
  • Art. 311. Liquidazione dell'attivo
  • Art. 312. Ripartizione dell'attivo
  • Art. 313. Chiusura della liquidazione
  • Art. 314. Concordato della liquidazione
  • Art. 315. Risoluzione e annullamento del concordato
  • Capo III - Funzioni delle autorità amministrative di vigilanza per la crisi e l'insolvenza
  • Art. 316. Funzioni delle autorità amministrative di vigilanza
  • Titolo VIII - Liquidazione giudiziale e misure cautelari penali
  • Art. 317. Principio di prevalenza delle misure cautelari reali e tutela dei terzi
  • Art. 318. Sequestro preventivo
  • Art. 319. Sequestro conservativo
  • Art. 320. Legittimazione del curatore
  • Art. 321. Liquidazione coatta amministrativa e misure di prevenzione
  • Titolo IX - Disposizioni penali
  • Capo I - Reati commessi dall'imprenditore in liquidazione giudiziale
  • Art. 322. Bancarotta fraudolenta
  • Art. 323. Bancarotta semplice
  • Art. 324. Esenzioni dai reati di bancarotta
  • Art. 325. Ricorso abusivo al credito
  • Art. 326. Circostanze aggravanti e circostanza attenuante
  • Art. 327. Denuncia di creditori inesistenti e altre inosservanze da parte dell'imprenditore in liquidazione giudiziale
  • Art. 328. Liquidazione giudiziale delle società in nome collettivo e in accomandita semplice
  • Capo II - Reati commessi da persone diverse dall'imprenditore in liquidazione giudiziale
  • Art. 329. Fatti di bancarotta fraudolenta
  • Art. 330. Fatti di bancarotta semplice
  • Art. 331. Ricorso abusivo al credito
  • Art. 332. Denuncia di crediti inesistenti
  • Art. 333. Reati dell'institore
  • Art. 334. Interesse privato del curatore negli atti della liquidazione giudiziale.
  • Art. 335. Accettazione di retribuzione non dovuta
  • Art. 336. Omessa consegna o deposito di cose della liquidazione giudiziale
  • Art. 337. Coadiutori del curatore
  • Art. 338. Domande di ammissione di crediti simulati o distrazioni senza concorso con l'imprenditore in liquidazione giudiziale
  • Art. 339. Mercato di voto
  • Art. 340. Esercizio abusivo di attività commerciale
  • Capo III - Disposizioni applicabili nel caso di concordato preventivo, accordi di ristrutturazione dei debiti, piani attestati e liquidazione coatta amministrativa
  • Art. 341. Concordato preventivo e accordo di ristrutturazione con intermediari finanziari e convenzione di moratoria
  • Art. 342. Falso in attestazioni e relazioni
  • Art. 343. Liquidazione coatta amministrativa
  • Capo IV - Reati commessi nelle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
  • Art. 344. Sanzioni per il debitore e per i componenti dell'organismo di composizione della crisi
  • Art. 345. Falso nelle attestazioni dei componenti dell'OCRI
  • Capo V - Disposizioni di procedura
  • Art. 346. Esercizio dell'azione penale per reati in materia di liquidazione giudiziale
  • Art. 347. Costituzione di parte civile
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