Il prezzo dell’energia entra nei nuovi correttivi ISA 2023
In arrivo i nuovi correttivi ISA 2023 e il software di calcolo. Il decreto MEF è attualmente in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
La crisi economica legata al Covid, alla situazione internazionale e all’aumento del prezzo dell'energia sono gli elementi principali alla base della revisione congiunturale straordinaria degli indici sintetici di affidabilità fiscale ed i correttivi da applicare al solo periodo d'imposta 2022.
Oltre all'aumento dei costi dell'energia, il Decreto 28 aprile fa riferimento anche all'aumento dei costi degli alimentari e delle materie prime e all’andamento dei tassi di interesse.
Cosa sono gli ISA
Gli indici, che esprimono su una scala da 1 a 10 il grado di affidabilità fiscale riconosciuto ai contribuenti, hanno l’obiettivo di favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili, stimolando l’assolvimento degli obblighi tributari attraverso una più stretta collaborazione tra i contribuenti stessi e l’Amministrazione finanziaria.
Come precisa l’Agenzia delle Entrate, gli ISA sono indicatori che,
“misurando attraverso un metodo statistico- economico, dati e informazioni relativi a più periodi d'imposta, forniscono una sintesi di valori tramite la quale sarà possibile verificare la normalità e la coerenza della gestione professionale o aziendale dei contribuenti . Il riscontro trasparente della correttezza dei comportamenti fiscali consentirà di individuare i contribuenti che, risultando “affidabili”, avranno accesso a significativi benefici premiali.”ISA 2023: in arrivo il nuovo volume SEAC
Come ogni anno, è in arrivo l’edizione 2023 di "ISA 2023", il manuale per il calcolo e l’utilizzo degli indici sintetici di affidabilità fiscale.
Il testo propone un’analisi completa della disciplina, con particolare riferimento alla modulistica ISA e alle cause di esclusione dalla compilazione dei modelli e di applicazione degli indici.
Nel testo si descrivono gli indicatori elementari di affidabilità e di anomalia, per arrivare al calcolo dei livelli di affidabilità fiscale e accedere al regime premiale, ricorrendo ove possibile agli “ulteriori componenti positivi”, non risultanti dalle scritture contabili, per migliorare il proprio punteggio ISA.
Il testo verifica costantemente il collegamento con la dichiarazione dei redditi e costituisce un riferimento fondamentale per l’attività dello studio professionale e la consulenza fiscale.
Non mancano le modalità di acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini del calcolo degli indici (variabili precalcolate, posizioni ISA, deleghe specifiche e al cassetto fiscale, ecc.).