ISA 2022: a che punto siamo?
La disciplina ISA prevede ogni anno l’approvazione di diversi provvedimenti, per pubblicare modelli e specifiche tecniche, determinare i livelli di affidabilità fiscale, individuare variabili precalcolate e altro ancora. Ogni anno orientarsi tra decreti e provvedimenti non è semplice, ed è in arrivo un nuovo Decreto che prevederà per alcuni codici attività l’esclusione dall’applicazione dagli ISA, a causa dell'emergenza epidemiologia da Covid-19 per determinati codici attività. Tuttavia, i modelli andranno comunque compilati.
Vediamo quindi cosa è stato già approvato.
Variabili precalcolate ISA
Il Decreto Ministeriale 21 marzo 2022 ha individuato le variabili precalcolate utilizzate per determinare il punteggio di affidabilità fiscale
La disciplina ISA prevede che il livello di affidabilità ottenuto dal contribuente, attraverso l’elaborazione dei dati inseriti, consenta di ottenere alcuni benefici premiali.
Per determinare il livello di affidabilità fiscale del contribuente, oltre agli elementi contabili e organizzativi indicati nel modello ISA, è necessaria l’acquisizione dei c.d. “ulteriori dati”, che sono variabili precalcolate rese disponibili dall'Agenzia delle Entrate. Queste informazioni derivano o dai modelli dichiarativi di annualità precedenti oppure da altre banche dati.
Fanno eccezione a tale regola i soggetti esclusi dall'applicazione degli ISA, tenuti comunque alla presentazione del relativo modello. Per questi soggetti non è necessario acquisire gli ulteriori dati.
Rispetto allo scorso anno, si segnala l’introduzione di due nuove variabili precalcolate.
Una riguarda gli Ammortamenti per beni mobili strumentali e i Canoni relativi a beni mobili acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria.
La seconda riguarda il Costo per servizi al netto dei compensi corrisposti ai soci per l’attività di amministratore e i Canoni per beni acquisiti in base a contratti di locazione e di noleggio.
È stata inoltre eliminata la variabile relativa agli “Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni”.
Le variabili precalcolate hanno una funzione di ausilio nel calcolo del punteggio ISA ma non influenzano gli indicatori elementari di anomalia e di affidabilità.
Il contribuente può modificare la variabile relativa l'anno di inizio attività risultante in Anagrafe Tributaria e i valori delle altre variabili fornite dall'Agenzia.
Non sono invece modificabili le nuove informazioni relative alle altre risultanze degli ISA dei periodi d'imposta precedenti.
Gli ulteriori dati necessari per l'applicazione degli ISA 2022 possono essere acquisti in modo puntuale tramite accesso diretto da parte del contribuente oppure da parte di un intermediario abilitato in possesso di delega per la consultazione del Cassetto fiscale.
Ricordiamo che l’intermediario abilitato, provvisto di delega, può anche effettuare una richiesta in modalità massiva per l’acquisizione dei dati.
Il software IL TUO ISA
Sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate è disponibile il software "Il tuo ISA 2022" che consente a imprese e professionisti di calcolare l'indice sintetico di affidabilità fiscale per tutti gli ISA approvati.
Per il completo funzionamento dell'applicazione è richiesta, tuttavia, l'acquisizione dei c.d. "ulteriori dati" ossia variabili precalcolate rese disponibili dall'Agenzia delle Entrate.
I livelli di affidabilità fiscale 2022
Con Provvedimento 27 aprile 2022, l'Agenzia delle Entrate ha individuato i livelli di affidabilità fiscale ISA ai quali sono collegati i benefici premiali ex art. 9-bis, comma 11, D.L. n. 50/2017, relativamente al periodo d'imposta 2021.
Il Provvedimento ha confermato i livelli di affidabilità degli anni precedenti: infatti anche quest'anno il punteggio di affidabilità può essere conseguito attraverso la media dei livelli di affidabilità ottenuti a seguito dell'applicazione degli ISA per i periodi d'imposta 2020 e 2021.
A titolo di esempio, in caso di livello di affidabilità pari ad 8, nel periodo d'imposta 2021 o, in alternativa pari a 8,5 ottenuto come media tra i punteggi ISA relativi ai periodi d'imposta 2020 e 2021 è previsto l'esonero dall'applicazione del visto di conformità:
- sul modello IVA 2023 e modello IVA TR 2023 per la richiesta di rimborso/compensazione del credito IVA maturato nel 2022 e nei primi tre trimestri del 2023, fino all'importo massimo di euro 50.000 annui;
- sui modelli REDDITI/IRAP 2022 per la compensazione di crediti 2021, di importo non superiore ad euro 20.000, relativi ad imposte indirette ed IRAP.
ISA 2022 -Indici Sintetici Di Affidabilità Fiscale
Sarà disponibile a breve “ISA 2022", il volume Seac che analizza la disciplina degli indici sintetici di affidabilità fiscale.
La materia viene illustrata in profondità, spiegando l’origine normativa degli ISA, la modalità di costruzione degli indici e approfondendo il sistema di costruzione degli indicatori di anomalia e di affidabilità fiscale, nonché gi aspetti legati alla territorialità.
Si approfondiscono i soggetti interessati ed esclusi dall’applicazione degli indici.
Ampio spazio è dedicato ai livelli di affidabilità e alla disciplina del regime premiale ISA, e vengono illustrati in dettaglio i modelli da allegare alla dichiarazione dei redditi, specificando campo per campo la modalità di compilazione.
Il testo è costruito in stretta relazione con quanto previsto per la dichiarazione dei redditi.
Vengono descritti la dichiarazione degli “ulteriori componenti positivi”, non risultanti dalle scritture contabili, e l’utilizzo dei dati precompilati da parte dell’Agenzia.
Infine vengono analizzate le modalità di accertamento da parte degli Uffici e gli aspetti sanzionatori.