

La riforma del Terzo Settore sotto il profilo civilistico: implicazioni pratiche e gestionali
L’incontro formativo approfondisce le tematiche civilistiche aventi ad oggetto il Codice del Terzo Settore. Si tratta della base applicativa della riforma concretamente attuata con l’approvazione del D.Lgs n. 117/2017, la cui entrata in vigore integrale è prevista con decorrenza dal 1° gennaio 2026. Al fine di applicare la riforma ed iscriversi nel RUNTS il punto di partenza essenziale è rappresentato da uno statuto correttamente redatto. Conseguentemente, saranno fornite una serie di esemplificazioni di previsioni e clausole statutarie al fine di verificare ed approfondire la compatibilità delle stesse con la qualificazione di ETS. Ciò al fine dell’iscrizione e la conservazione nel tempo nel RUNTS.
today Date e orari
Modalità di fruizione | Sede | Data |
Webinar in Diretta | Online | 18 novembre 2025 |
Registrazione in Differita | Online |
Il corso nella modalità in differita sarà visibile dopo 4-5 giorni lavorativi dalla data dell’evento in diretta (18 novembre 2025).
Orario: 09.30-12.30
Durata: 3 ore
my_location Destinatari
Il corso è rivolto a Dottori Commercialisti, Avvocati, consulenti del lavoro e a coloro che sono interessati alle problematiche gestionali degli enti associativi, fondazioni e, più in generale, degli enti non commerciali. Ciò anche al fine di valutare l’impatto della riforma del Terzo settore che entrerà integralmente in vigore dal 1° gennaio 2026.
assignment_turned_in Obiettivi e Metodologia
La formazione ha lo scopo di fornire gli strumenti per la comprensione delle novità civilistiche conseguenti all’entrata in vigore della riforma. Infatti, la corretta redazione degli statuti costituisce un elemento essenziale anche al fine di evitare conseguenze fiscali pregiudizievoli. Il corso intende rappresentare una vera e propria guida per la corretta gestione degli ETS anche al fine di evitare accertamenti fiscali che, per effetto delle novità applicabili dal 1° gennaio 2026, saranno molto più agevoli. La base di partenza dell’evento sarà costituita dalla rappresentazione teorica delle novità, che però sarà subito dopo seguita da una serie di esempi e di previsioni statutarie compatibili e incompatibili con il Codice del Terzo Settore.
list Programma
- La qualificazione di ETS;
- Le attività di interesse generale e le attività diverse;
- La destinazione del patrimonio e l’assenza dello scopo di lucro;
- Devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento;
- La figura del volontario tra obblighi assicurativi e attività rimborsabile;
- L’atto costitutivo, lo statuto e il principio di democraticità;
- L’acquisto della personalità giuridica;
- Le regole per l’ammissione degli associati;
- L’assemblea e il Consiglio direttivo: competenze e funzioni degli organi sociali;
- Il RUNTS. Compiti e funzioni del Registro del Terzo settore;
- Le ODV e le APS: peculiarità degli ETS più comuni.
school Docenti
Dott. Nicola Forte
Dottore commercialista, componente dalla Commissione Studi Tributari del Consiglio Nazionale del Notariato, Direttore del comitato tecnico scientifico di Seac, pubblicista, relatore in convegni e tavole rotonde in materia fiscale, opinionista in dibattiti radiotelevisivi.
Dott. Enrico Savio
Dottore commercialista e commercialista del lavoro, Revisore legale, Professore a contratto in "Contabilità e bilanci degli Enti no profit" nel corso di laurea in Giurista del Terzo settore presso la Scuola di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Padova AA 2024/2025, Ricercatore della Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti per l’area Terzo settore - Enti sportivi, relatore in convegni e autore di pubblicazioni;
Materiale didattico
Nella quota di partecipazione è compreso il materiale didattico di supporto alla trattazione in formato pdf.
SEAC CeFor è l’Ente di Formazione del Gruppo SEAC. Nasce nel 2002 e nel tempo è diventato un punto di riferimento importante per la formazione specializzata di professionisti e aziende.
CeFor è accreditato con i principali Ordini Professionali per la formazione obbligatoria continua e con i più rappresentativi Fondi Paritetici Interprofessionali per l’erogazione di corsi finanziati.
Ha conseguito, inoltre, la Certificazione ISO 9001:2015.