LA REGOLARIZZAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAGAZZINO
devicesE-book
description Cartaceo-
Determinazione del valore delle rimanenze
-
I criteri di valutazione
-
La contabilità di magazzino
-
Modalità operative di regolarizzazione
-
Eliminazione esistenze iniziali
-
Esistenze iniziali omesse
-
Scritture contabili per la regolarizzazione del magazzino
Il testo si pone l’obiettivo di offrire ai lettori uno strumento di facile consultazione da utilizzare sia nell’attività professionale che lavorativa per districarsi agevolmente nella gestione delle rimanenze di magazzino.
L’opera affronta in modo compiuto l’ordinaria gestione del magazzino, guidando il lettore dalla formazione della giacenza alla sua inventariazione fino alla quantificazione e valutazione di fine esercizio.
Il volume, oltre a contenere i riferimenti normativi e agli OIC, si presenta ricco di esempi e di schemi.
Completa il testo un’ampia trattazione della recente disposizione legislativa di cui all’art. 1, commi 78-85 della Legge n. 213/2023 (legge di bilancio 2024), avente ad oggetto la regolarizzazione delle rimanenze, la c.d. rottamazione del magazzino, la cui scadenza, salvo proroghe, è fissata al 30 giugno 2024.
STRUTTURA DEL LIBRO:
- Introduzione
- 1. Premessa
- 2. Il provvedimento governativo
- 3. La regolarizzazione delle rimanenze
- 4. La finalità dei provvedimenti
- 5. Gli effetti civilistici e fiscali
- Le rimanenze di magazzino
- 1. Il concetto di rimanenza
- 2. Le rimanenze di merci e degli altri beni impiegati nella produzione
- 3. Altre rimanenze
- Caratteri generali
- 1. La funzione dell’inventario
- 2. L’importanza dell’inventario nella gestione dell’impresa
- 3. La normativa fiscale in tema di inventario
- Le fasi precedenti all’inventariazione del magazzino
- 1. L’individuazione
- 2. La descrizione
- 3. La classificazione
- 4. La valutazione
- 5. La rappresentazione
- 6. L’interpretazione
- 7. La revisione
- La classificazione dell’inventario
- 1. Tipologie di classificazioni inventariali
- La rilevazione
- 1. La rilevazione iniziale dei beni da inventariare
- 2. La redazione dell’inventario
- 3. La distinta d’inventario
- 4. Inventario a sole quantità
- 5. Inventario a soli valori
- 6. Inventario a quantità e valori
- 7. Inventario perpetuo
- 8. Inventario periodico
- 9. Ulteriori ipotesi di redazione dell’inventario
- 10. Esempi di inventario
Sezione I - DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE RIMANENZE
- Metodi di determinazione del valore delle rimanenze
- 1. Cenni generali
- 2. I vari metodi di determinazione del valore delle rimanenze
- 3. La determinazione del valore delle rimanenze
- 4. Il metodo FIFO (First-In, First-Out)
- 5. Il metodo LIFO (Last-In, First-Out)
- 6. Il LIFO a scatti
- 7. Il Metodo del costo medio
- 8. Il metodo del costo medio ponderato
- 9. Il raffronto dei tre metodi
- 10. Criterio del costo ammortizzato
- 11. Il metodo del prezzo al dettaglio
- Altri metodi di determinazione del valore delle rimanenze
- 1. Premessa
- 2. Valore di realizzazione desunto dall’andamento del mercato
- 3. Metodo dei costi standard
- 4. Metodo del valore costante
- Particolari voci concorrenti alla determinazione del valore di magazzino
- 1. La capitalizzazione degli oneri finanziari
- 2. I contributi in conto esercizio
- I lavori in corso su ordinazione
- 1. Premessa
- 2. Ambito applicativo
- 3. Tipologia di commessa
- 4. I criteri di valutazione
- 5. Il criterio della commessa completata
- 6. Il criterio della percentuale di completamento o SAL
- 7. I due criteri di valutazione a confronto
Sezione II - I CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE
- La valutazione secondo le disposizioni del Codice civile
- 1. Il valore delle rimanenze secondo il C.c.
- 2. Definizione di costo d’acquisto
- 3. Definizione di valore di mercato
- 4. Metodologie di determinazione del costo
- 5. La valutazione dei beni fungibili
- 6. La rappresentazione contabile
- 7. Il cambiamento del criterio di valutazione
- La valutazione secondo i principi contabili nazionali (OIC)
- 1. Le indicazioni dell’OIC
- La valutazione secondo i principi contabili internazionali
- 1. Soggetti obbligati
- 2. Lo IAS 2
- La valutazione secondo il TUIR
- 1. La valutazione delle rimanenze di magazzino secondo il TUIR
- 2. Criteri di valutazione
- 3. Valutazione delle rimanenze in base al valore normale
- 4. Il cambiamento del metodo di valutazione delle rimanenze finali
Sezione III - LA CONTABILITÀ DI MAGAZZINO
- La disciplina
- 1. Cenni
- 2. Soggetti obbligati
- 3. Soggetti esclusi
- 4. Decorrenza dell’obbligo
- 5. Beni oggetto di rilevazione
- 6. Il teorema di Pareto
- 7. Beni esclusi
- L’operatività
- 1. Le rilevazioni di magazzino
- 2. Modalità di tenuta delle scritture ausiliarie di magazzino
- 3. La omessa o irregolare tenuta delle scritture
- 4. Le sanzioni applicabili
- Il risultato inventariale
- 1. Aspetti generali
- 2. Le differenze inventariali in generale
- 3. Le differenze inventariali sotto l’aspetto fiscale
- Modalità di calcolo
- 1. Calcolo delle differenze inventariali
- 2. Il tasso d’incidenza
- 3. L’allineamento civilistico
- 4. Correzione di errori rilevanti commessi in esercizi precedenti
- 5. Correzione di errori non rilevanti commessi in esercizi precedenti
- 6. Correzione di errori commessi nell’esercizio
- 7. Errori che potrebbero rendere nulla o annullabile la delibera di approvazione del bilancio
- 8. La sopravvalutazione delle rimanenze finali
- 9. La sottovalutazione delle rimanenze finali
- 10. La svalutazione e la rivalutazione del magazzino
- 11. Vendita a prezzi minimi
- 12. Aspetti contabili e fiscali della svalutazione
- 13. Gli effetti fiscali
- Distruzione o smaltimento del magazzino
- 1. La distruzione o lo smaltimento dei beni nella disciplina fiscale
- 2. Merci deteriorate o da rottamare
- 3. Cessione gratuita dei beni obsoleti fuori commercio
Sezione IV - LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DALLA LEGGE DI BILANCIO 2024
- Soggetti interessati
- 1. I soggetti obbligati alla valutazione delle rimanenze
- L’allineamento del magazzino
- 1. L’allineamento del valore delle rimanenze previsto dalla Legge di Bilancio 2024
- 2. L’allineamento del magazzino
- Le modalità operative
- 1. Società di capitali ed enti equiparati
- 2. Iscrizione di esistenze iniziali
- 3. Esempi
- 4. Riduzione di esistenze iniziali
- 5. I coefficienti di maggiorazione
- Le scritture adottabili dai vari soggetti giuridici
- 1. Le scritture contabili
- 2. Variazioni delle rimanenze di magazzino ritenute tutte non rilevanti
- 3. Variazioni delle rimanenze di magazzino ritenute tutte rilevanti
- 4. Particolari effetti del decremento delle rimanenze sul patrimonio netto
- 5. Società di persone
- 6. Il patrimonio delle società di persone
- 7. Deroghe a salvaguardia
- 8. Esempi
- 9. Presenza di riserve statutarie o straordinarie nelle società di persone
- 10. Ditte individuali
- 11. Soggetti in regime fiscale semplificato
- 12. Ditte individuali aderenti al regime forfettario
- 13. Ulteriori semplificazioni
- 14. Il coefficiente di redditività per i forfettari
- 15. L’adesione alle disposizioni agevolative da parte dei forfettari
- 16. Precisazioni sulla compilazione dei moduli ISA
- Indicazioni varie
- 1. Validità dell’adeguamento
- 2. Versamento delle imposte dovute
- 3. Il calcolo dell’aliquota media IVA
- 4. Deducibilità delle somme pagate
- 5. Termini e modalità di versamento
- Profili penali
- 1. Premessa
- 2. La dubbia inapplicabilità delle sanzioni penali
- 3. Precedenti normativi ed amministrativi
- 4. Le presunte cause di esclusione
- Prospetto di calcolo delle imposte dovute per la regolarizzazione
- 1. Tabella coefficienti di maggiorazione di cui al D.M. del MEF del 24 giugno 2024
- 2. Schede per lo sviluppo dei calcoli