Provvedimento ADE e GDF per contrastare l’evasione fiscale internazionale

L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza, con Provvedimento 21 luglio 2020, hanno aggiornato le modalità e i termini relativi alle richieste di informazioni sulle operazioni intercorse con l’estero, sui rapporti ad esse collegate e sull’identità dei relativi titolari, in attuazione dell’art. 2, D.L. n. 167/1990.
Nel documento, che sostituisce il precedente del 2014, si analizzano le modalità e i tempi per chiedere:
- agli intermediari e
- agli operatori finanziari,
le informazioni relative alle operazioni finanziarie da e verso l’estero, di importo pari o superiore ad € 15.000, anche per masse di contribuenti.
Agli operatori tenuti agli adempimenti antiriciclaggio, viene, invece, richiesta l’identità dei titolari effettivi con riferimento a specifiche operazioni con l’estero o rapporti a esse collegati.
Nel Provvedimento sono indicate anche le modalità tecniche di trasmissione e ricezione delle richieste e delle relative risposte.