Lavoro agile: le nuove regole

Lavoro agile: le nuove regole

Dal 1° settembre, per ricorrere al lavoro agile sarà necessario stipulare un accordo individuale tra le parti: il datore di lavoro dovrà comunicare telematicamente al Ministero del Lavoro i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile.

In sede di prima applicazione delle nuove modalità, il Ministero del Lavoro ha reso noto che la comunicazione telematica potrà essere assolta entro il 1° novembre 2022.

 

Le novità del lavoro agile

Quali sono le novità in materia di lavoro agile? I dubbi sono molti e non tutti i nodi sono stati sciolti da parte del Ministero del Lavoro.

Ci viene in aiuto l’Informativa AP n. 355, intitolata “Lavoro agile dal 1° settembre 2022”, a cura della redazione Normativa del Lavoro di Seac e consultabile sulla piattaforma ALL-IN Lavoro, che fa il punto della situazione a partire dal 20 agosto 2022, giorno in cui è entrata in vigore la Legge n. 122 del 4 agosto 2022, di conversione del DL n. 73/2022 (il cosiddetto Decreto Semplificazioni), che modifica, tra l'altro, la normativa sul lavoro agile.

In particolare, l'articolo 41-bis, DL n. 73/2022 ha riscritto completamente il primo comma dell'art. 23, della Legge n. 81/2017, in materia di comunicazione al Ministero del Lavoro dell'avvio del lavoro agile, prevedendo l’obbligo, a partire dal 1° settembre 2022, di stipulare un accordo individuale tra le parti per ricorrere al lavoro agile

Inoltre, il datore di lavoro sarà tenuto a comunicare telematicamente entro il termine di 5 giorni al Ministero del Lavoro:

  • i nominativi dei lavoratori
  • e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile.

Non sarà necessario allegare gli accordi individuali, che rimangono comunque imprescindibili.

Le modalità di comunicazione sono state individuate con il Decreto del Ministro del Lavoro n. 149 del 22 agosto 2022.

La notizia di rilievo, tuttavia, è che in sede di prima applicazione, il Ministero del Lavoro ha consentito di effettuare la comunicazione entro il1° novembre 2022, anziché entro 5 giorni.

Comunicazione semplificata

Le modalità di comunicazione delle informazioni relative all'accordo di lavoro agile ai sensi dell'articolo 23, comma 1, della Legge n. 81/2017, sono individuate dal DM n. 149 del 22 agosto 2022.

A tal fine, per tutti i datori di lavoro interessati - pubblici e privati – dovrebbe essere disponibile dal 1° settembre l'apposito modulo attraverso il portale Servizi Lavoro, accessibile tramite autenticazione SPID e CIE.

Tale adempimento è previsto, a decorrere dal 1° settembre 2022, solo nel caso di nuovi accordi di lavoro agile, o qualora si intenda procedere a modifiche (ivi comprese proroghe) di precedenti accordi.

Restano valide le comunicazioni già effettuate secondo le modalità della disciplina previgente.

Il 26 agosto 2022, il Ministero del Lavoro ha annunciato che la comunicazione va essere effettuata dalle aziende entro cinque giorni dalla sottoscrizione dell'accordo individuale, ai sensi dell'articolo 4-bis, comma 5, del DL n. 181/2000, con le conseguenze sanzionatorie di cui all'articolo 19, comma 3, del DL n. 276/2003 (sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro per ogni lavoratore interessato), espressamente richiamato nel nuovo comma 1, ultimo periodo, dell'articolo 23 della Legge n. 81/2017.

Tuttavia, siccome la piena operatività della nuova procedura richiede, tra l'altro, anche l'adeguamento dei sistemi informatici dei datori di lavoro relativamente all'utilizzo dei servizi di invio delle comunicazioni, in sede di prima applicazione delle nuove modalità, l'obbligo della comunicazione potrà essere assolto entro il 1° novembre 2022.

Accordo individuale

Oltre la Comunicazione semplificata da inviare al Ministero del Lavoro, dal 1° settembre il lavoratore e il datore di lavoro devono sottoscrivere l'accordo individuale per l'esecuzione della modalità di lavoro agile

L’accordo non va inviato assieme alla comunicazione di cui al DM n. 149 del 22 agosto 2022.

 

Il servizio Informative AP

Informativa AP” è lo storico servizio a cura della redazione editoriale per l’Amministazione del personale di Seac e che prevede un aggiornamento tempestivo e quotidiano sulle principali novità in materia di amministrazione del personale.

In particolare vengono analizzati i seguenti aspetti legati al rapporto di lavoro:

  • fiscale
  • previdenziale
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La raccolta delle circolari è consultabile in ALL-IN Lavoro, la banca dati Seac che consente ricerche per concetti, semantiche e full-text.

Con uno stile diretto e mirato vengono trattate le tematiche della gestione del rapporto di lavoro, le novità che hanno effetti immediati diretti e indiretti sulla gestione della busta paga, e gli adempimenti di carattere fiscale/contributivo che gravano sul datore di lavoro.

Il servizio Informative include con cadenza periodica le rubriche:

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