Il contratto di apprendistato può essere considerato da molti punti di vista il contratto migliore per un’azienda per assumere giovani con età inferiore a 30 anni, perché consente di formare un lavoratore in modo tale che questi apprenda il lavoro, garantendo al datore di lavoro minori costi sotto il profilo retributivo e contributivo rispetto all’assunzione di un lavoratore qualificato.

La riforma degli ammortizzatori sociali, intervenuta nel corso del 2022, ha avuto effetto anche sugli apprendisti, in quanto sono state estese a tali lavoratori le tutele delle integrazioni salariali, prima limitate solo ad una parte.

L’apprendistato nel nuovo volume del centro Studi Seac

Il contratto di apprendistato è una risorsa preziosa per l’azienda che voglia assumere giovani con età inferiore a 30 anni.

Per l’azienda infatti, l’importanza rivestita dalla componente formativa permette di far crescere professionalmente il lavoratore secondo le proprie esigenze. Nel contempo, per il lavoratore rappresenta una possibilità di apprendere una mansione ed inserirsi più facilmente nel contesto lavorativo dell’impresa.

Inoltre, il contratto di apprendistato permette all’azienda di beneficiare di un trattamento normativo, retributivo e contributivo di particolare vantaggio rispetto alla generalità dei contratti di lavoro, rendendolo particolarmente vantaggioso, garantendo al contempo una stabilità occupazionale al lavoratore nel medio periodo.

Il manuale “Apprendistato – Guida alla gestione del rapporto tra benefici contributivi e obblighi formativi”, redatto dal Centro studi Seac, offre un quadro completo delle diverse tipologie di apprendistato previste dal Decreto Legislativo n. 81/2015, analizzandone le caratteristiche e le particolarità per quanto riguarda la gestione del rapporto di lavoro, gli aspetti retributivi e contributivi, nonché tutti i diversi adempimenti formativi e gestionali.

Il volume "Apprendistato" del Centro Studi Seac - La struttura del libro

Il volume, corredato di numerosi schemi e tabelle riepilogative, prevede una prima parte che descrive la disciplina generale dell’apprendistato, applicabile a tutte le fattispecie, con particolare riguardo ai vincoli presenti nell’assunzione di un apprendista nonché alle caratteristiche del contratto di assunzione, dalla durata agli aspetti formativi.

Nella seconda, si approfondiscono le singole tipologie di apprendistato proponendo anche alcuni fac-simile dei contratti di assunzione dell’apprendista.

Ampio spazio è destinato agli aspetti contributivi che caratterizzano l’apprendistato, analizzandone tutte le particolarità e i riflessi nella compilazione del flusso UniEmens.

Infine, una sezione riguarda il recesso dal rapporto di apprendistato, nelle sue diverse configurazioni e la disciplina sanzionatoria connessa alle diverse violazioni che possono essere commesse nel corso di un rapporto di apprendistato.

Il manuale è corredato con le schede sintetiche della disciplina dell’apprendistato nei principali contratti collettivi nazionali di lavoro e di apposite schede di calcolo che consentiranno di confrontare il costo per l’assunzione di un apprendista con il costo che sosterrebbe in caso di assunzione di un lavoratore, a parità di inquadramento contrattuale) che non dà titolo alla fruizione di alcun beneficio.