La presentazione della dichiarazione IVA
La dichiarazione annuale IVA deve essere presentata in via telematica ogni anno, da parte dei soggetti in possesso del numero di partita IVA, utilizzando il Mod. IVA 2023 tra il 1° febbraio ed il 2 maggio prossimi.
Come di consueto, in base all'art. 21-bis, DL n. 78/2010, è possibile assolvere l’adempimento relativo alle liquidazioni periodiche del quarto trimestre in sede di dichiarazione annuale utilizzando il quadro VP. In tal caso il mod. IVA 2023 va inviato entro il 28.2.2023.
Vediamo quali sono gli elementi di novità presenti nel Modello IVA di quest’anno.
QUADRO VA
Nel rigo VA10, riservato ai soggetti che hanno usufruito di agevolazioni per eventi eccezionali, sono stati istituiti due nuovi codici per altrettante fattispecie.
Si segnala inoltre che dal 2022 è stata soppressa la disciplina delle c.d. "società in perdita sistematica" ex art. 2, commi 36-decies e 36-undecies, DL n. 138/2011, fatto che impatterà sulla compilazione del rigo VA15 relativo alle società di comodo.
È stato poi modificato il rigo VA16 "Dati relativi agli importi sospesi a seguito dell'emergenza sanitaria da COVID-19", riservato ai soggetti che, essendone legittimati, non hanno effettuato nel 2022 i versamenti IVA alle scadenze previste, avvalendosi delle disposizioni di sospensione emanate a seguito dell'emergenza sanitaria, con l'inserimento di uno specifico campo nel quale evidenziare il "codice" riferito al soggetto beneficiario della sospensione dei versamenti.
QUADRO VO
Nel quadro VO a rigo VO35, riservato alle imprese agricole esercenti anche l'attività enoturistica, è stata inserita la nuova casella 2 "Revoca" utilizzabile per comunicare la revoca dell'opzione per l'applicazione dell'IVA e del reddito nei modi ordinari.
QUADRO VQ
Con riferimento alla compilazione del quadro VQ, utilizzabile per far (ri)emergere il credito IVA "sospeso" in anni precedenti a seguito di versamenti IVA periodici "non spontanei" ovvero ripresi dopo la sospensione per eventi eccezionali (compresa l'emergenza COVID-19), le istruzioni specificano che a campo 4 di rigo VQ1 va riportata la somma dai campi 4, 5, 6 e 7 del quadro VQ del mod. IVA 2022, ossia il totale dell'IVA versata a seguito del ricevimento di comunicazioni di irregolarità / notifiche cartelle di pagamento / a seguito di versamenti precedentemente sospesi (compresa l'emergenza COVID-19).
QUADRO CS
Rilevante inoltre l’introduzione nel modello IVA del nuovo quadro CS, riservato ai contribuenti tenuti al versamento del contributo a titolo di prelievo straordinario, c.d. "extraprofitti", previsto dall'art. 37, DL n. 21/2022, c.d. "Decreto Ucraina".
In base a tale disposizione i produttori / importatori e rivenditori di energia elettrica, di gas nonché di prodotti petroliferi devono versare un contributo determinato sull'incremento del saldo tra le operazioni attive e passive IVA indicate nelle LIPE del periodo 1.10.2021 - 30.4.2022, rispetto al saldo delle medesime operazioni del periodo 1.10.2020 - 30.4.2021.
Il contributo è pari al 25% del predetto incremento ed è dovuto soltanto se l'incremento è non inferiore al 10% e superiore a € 5 milioni.
La dichiarazione annuale IVA e l’editoria SEAC
Il manuale “Dichiarazione annuale IVA 2023” è la guida alla compilazione di tre diversi adempimenti legati all’imposta sul valore aggiunto: la dichiarazione annuale, la comunicazione delle liquidazioni periodiche e la comunicazione delle operazioni con l’estero.
La dichiarazione annuale IVA 2023 è analizzata commentando rigo per rigo il modello e, ad integrazione, sono proposti diversi esempi pratici di compilazione; i singoli quadri sono analizzati evidenziando, in particolare, le novità intervenute rispetto al dichiarativo del precedente anno.
Viene, inoltre, commentata la novità della Dichiarazione IVA precompilata, concernente le operazioni effettuate nel 2022 e disponibile a partire da febbraio 2023.
È dedicata una specifica sezione alla comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA; il testo affronta approfonditamente l’adempimento, con un’analisi dettagliata dei dati da fornire all’Amministrazione finanziaria, tenendo conto dell’apposito modello pubblicato dall’Agenzia delle Entrate.
Infine, viene commentata anche la comunicazione delle operazioni con l’estero che, dal 1° luglio 2022, deve essere effettuata con l’invio dei dati secondo lo schema della fattura elettronica.
Le informative fiscali
Per essere sempre aggiornato su tutte le novità in materia, le Informative fiscali sono un appuntamento irrinunciabile. Tra i titoli del momento:
Gli omessi versamenti periodici e il "ricalcolo" del credito IVA 2022
L'utilizzo del credito IVA 2022
E spingendosi oltre, nel mondo SEAC…
La nostra formazione
Dichiarazione Annuale IVA 2023 - base
a cura di: Paolo Chizzola
Dichiarazione annuale IVA e novità di periodo 2023
Dott. Roberto Curcu