Il conferimento d’azienda è l’operazione mediante la quale un’impresa individuale, società o ente, conferisce un’azienda, oppure un ramo aziendale dotato d’autonoma capacità di esercitare attività d’impresa, ad un altro soggetto, che può essere già preesistente o sorgere a seguito del conferimento (New.Co.),  e riceve quale corrispettivo una partecipazione nel capitale sociale della conferitaria.

Il conferimento d’azienda è un istituto sempre più diffuso, perché funzionale al raggiungimento di diversi obiettivi.

L’operazione è essenzialmente neutrale dal punto di vista fiscale e, dunque, non comporta alcuna tassazione ai fini delle imposte sui redditi e IRAP. È inoltre possibile affrancare a pagamento mediante apposita imposta sostitutiva, da parte della conferitaria, i maggiori valori dei beni contabilizzati rispetto al valore fiscale che questi hanno in capo al soggetto conferente al momento del conferimento.

Tante possono essere le ragioni che spingono ad un conferimento, dalla ricerca di un diverso assetto organizzativo, al disinvestimento in un’area di business, o per motivazioni finanziarie, o ancora a questioni legate al cambio generazionale in azienda, o avvenire nell’ambito della crisi d’impresa.

In questi casi, nulla deve essere lasciato al caso per evitare spiacevoli sorprese che debbano essere poi faticosamente giustificate alle parti che hanno inteso realizzare l’operazione, e devono essere ben chiare le idee sugli obiettivi, o sull’inatteso effetto fiscale o giuridico dell’accordo. 

Il conferimento d'azienda: il nuovo volume Seac

È stato da poco pubblicato “Il conferimento di azienda”, il nuovo testo edito da Seac per la collana "Consulenza fiscale", nel quale Lelio Cacciapaglia e Giuseppe Mercurio analizzano in modo organico gli aspetti civilistici, contabili e fiscali del conferimento d’azienda o ramo d’azienda, con una nutrita disamina delle operazioni che la finalizzano, il tutto corredato da schemi, tabelle, articoli in partita doppia e gestione dell’operazione in dichiarazione IVA e nel modello Redditi e IRAP. 

Nel testo vengono affrontate le norme correlate quali, ad esempio, quelle che consentono tramite l’imposta sostitutiva l’affrancamento dei maggiori valori civili rispetto a quelli fiscali o, in mancanza, la gestione della fiscalità differita che si determina per effetto dell’utilizzo dei diversi valori di perizia rispetto a quelli fiscali oggetto di conferimento. 

E ancora, il rapporto di cambio, incremento del capitale sociale, costituzione della riserva da conferimento, gestione delle differenze interinali e clausole da adottare nell’atto notarile di conferimento per la loro gestione. Da ultimo, l’elusione fiscale, spettro di tutte le operazioni straordinarie. Una carrellata delle risposte ad interpello dell’Agenzia delle entrate servirà a contestualizzare l’operazione e prendere la mira rispetto alle possibili eccezioni che l’amministrazione finanziaria potrebbe fare in sede di verifica.

Il testo si affianca a La liquidazione delle società, ad opera degli stessi autori in collaborazione con Marianna Annichiarico e Mario Mastromarino.