

Associazioni, Comitati e Fondazioni non ETS: inquadramento e conseguenze contabili e fiscali
La giornata formativa analizza la situazione in cui una associazione (art. 36 Codice civile), una fondazione o un comitato rimangano estranei alla Riforma del Terzo Settore. Non iscrivendosi a nessun registro, non si gode di agevolazioni fiscali e occorre scegliere il regime contabile e fiscale tra le poche soluzioni possibili. Si analizzano i vari aspetti e le conseguenze delle mancate iscrizioni.
today Date e orari
Modalità di fruizione | Sede | Data |
Webinar in Diretta | Online | 16 dicembre 2025 |
Registrazione in Differita | Online |
Il corso nella modalità in differita sarà visibile dopo 4-5 giorni lavorativi dalla data dell’evento in diretta (16 dicembre 2025).
Orario: 09.30-12.30
Durata: 3 ore
my_location Destinatari
Il corso è rivolto a Dottori Commercialisti, Avvocati, consulenti del lavoro e a coloro che sono interessati alle problematiche gestionali delle associazioni culturali e dei comitati, nonché delle fondazioni non Ets. Ciò anche al fine di valutare l’impatto delle modifiche e di fare il punto su una Riforma del Terzo Settore che dal 1° gennaio 2026 creerà uno spartiacque tra associazioni iscritte e associazioni “non iscritte”.
assignment_turned_in Obiettivi e Metodologia
La giornata di formazione ha lo scopo di fornire gli strumenti per la comprensione delle novità civilistiche e fiscali delle associazioni “marginali”. Seguono le esemplificazioni e l’approfondimento sugli effetti, con numerosi esempi, riguarderanno in particolare gli enti che decideranno di non iscriversi né al RASD né al RUNTS con conseguente disapplicazione delle Riforme. Dopo l’esposizione teorica e l’interpretazione delle norme fiscali, saranno effettuati una serie di esempi sulle diverse tipologie di soggetti non iscritti o non iscrivibili al RASD o AL RUNTS. Successivamente, le esemplificazioni riguarderanno la determinazione del reddito secondo criteri di tipo ordinario o forfetario e l’applicazione degli altri tributi.
list Programma
- Cosa accade “fuori” dal Terzo settore dal 1.1.2026;
- Associazioni culturali e comitati;
- Fondazioni;
- La fiscalità dei non ETS: dalla contabilità semplificata al regime forfettario ex art. 145 Tuir.
school Docenti
Dott. Nicola Forte
Dottore commercialista, componente dalla Commissione Studi Tributari del Consiglio Nazionale del Notariato, Direttore del comitato tecnico scientifico di Seac, pubblicista, relatore in convegni e tavole rotonde in materia fiscale, opinionista in dibattiti radiotelevisivi.
Dott. Enrico Savio
Dottore commercialista e commercialista del lavoro, Revisore legale, Professore a contratto in "Contabilità e bilanci degli Enti no profit" nel corso di laurea in Giurista del Terzo settore presso la Scuola di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Padova AA 2024/2025, Ricercatore della Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti per l’area Terzo settore - Enti sportivi, relatore in convegni e autore di pubblicazioni.
Rag. Pietro Canta
Ragioniere commercialista e Revisore legale in Imperia, Genova e Torino, esperto di Enti No Profit.
Materiale didattico
Nella quota di partecipazione è compreso il materiale didattico di supporto alla trattazione in formato pdf.
SEAC CeFor è l’Ente di Formazione del Gruppo SEAC. Nasce nel 2002 e nel tempo è diventato un punto di riferimento importante per la formazione specializzata di professionisti e aziende.
CeFor è accreditato con i principali Ordini Professionali per la formazione obbligatoria continua e con i più rappresentativi Fondi Paritetici Interprofessionali per l’erogazione di corsi finanziati.
Ha conseguito, inoltre, la Certificazione ISO 9001:2015.