Superbonus e cessione dei crediti: le novità in arrivo
In sede di votazione per l'approvazione della Legge di conversione del D.L. n. 17/2022, il governo ha anticipato di aver intenzione di approvare alcune novità di rilievo in tema di bonus edilizi.
Stando a quanto annunciato, sono in arrivo:
- la proroga per l'invio delle comunicazioni all'Agenzia delle Entrate per l'esercizio delle opzioni di sconto in fattura o cessione del credito relativamente alle spese effettuate nel 2021 per interventi agevolabili con le detrazioni edilizie.
Questo termine era già stato di recente oggetto di proroga dal 7 aprile al 29 aprile 2022 (ad opera della Legge n. 25/2022, di conversione del Decreto Sostegni-ter). Con questa ulteriore proroga, il termine dovrebbe slittare, probabilmente solo per determinati soggetti, al 15 ottobre 2022; - l'introduzione, a partire dal 1° maggio 2022, di un'aggiuntiva cessione del credito rispetto alle tre previste attualmente, portando quindi a quattro il numero di possibili cessioni.
Nello specifico tale possibilità sarebbe riconosciuta solo alle banche (pertanto, non anche assicurazioni e altri intermediari finanziari), le quali potranno operare una quarta cessione del credito esclusivamente verso i propri correntisti (persone fisiche, imprese o professionisti) senza facoltà di ulteriore cessione; - la proroga del termine entro cui, per interventi 110% su immobili unifamiliari, va raggiunto il 30% del SAL, affinché siano agevolabili le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022. In particolare, la data di completamento del SAL al 30% slitterebbe dall'attuale termine del 30 giugno prossimo ai mesi tra agosto ed ottobre 2022.
A quanto risulta, tale misura dovrebbe essere contenuta in un Decreto ad hoc, che dovrebbe essere emanato entro la fine di aprile.
Come si può capire la disciplina è dunque oggetto di modifiche che dovrebbero essere approvate definitivamente nell’arco del prossimo mese.
La disciplina dei bonus edilizi
La disciplina dei bonus edilizi racchiude numerosi incentivi ai contribuenti che investono nel miglioramento dei propri immobili, in termini di interventi di efficientamento energetico e antisismici con maxidetrazione al 110% (cd. “superbonus”), interventi di recupero del patrimonio edilizio; interventi per la riduzione del rischio sismico (cd. “sisma bonus”), interventi di sistemazione a verde (cd. “bonus verde”), riqualificazione energetica degli edifici (cd. “ecobonus”), acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per l’arredo degli immobili ristrutturati (cd. “bonus arredo”), interventi di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici (cd. “bonus facciate”).
Come noto inoltre, è prevista l’opzione per cessione del credito o sconto in fattura, oggetto di importanti novità, anche in materia di controlli, introdotte negli ultimi mesi del 2021 ed ora nuovamente in fase di modifica.
La Legge di Bilancio 2022 ha previsto poi la proroga delle agevolazioni con importanti modifiche, di interesse soprattutto per il superbonus.
Fondamentale quindi per l’operatore fiscale conoscere nel dettaglio quali sono i soggetti, gli immobili e gli interventi interessati, comprendere le regole di calcolo e l’iter da seguire per poter fruire del beneficio in dichiarazione dei redditi, fino ad arrivare all’attribuzione della detrazione.
“Ecobonus 110% e altre detrazioni casa” è la guida che gli esperti del Centro Studi Seac hanno pensato e redatto per accompagnare il lettore attraverso tutte le agevolazioni fiscali legate alla casa con particolare riguardo al Superbonus. Come tutta l’editoria Seac, il libro accoglie la disciplina aggiornata in tutte le sfaccettature della materia. Per poter effettuare un’analisi chiara e senza margini di incertezza, abbiamo scelto quindi di attendere la pubblicazione delle novità ora in corso di elaborazione da parte del Legislatore, in modo che il lettore possa consultare un testo con un’analisi normativa completa.
Il libro sarà quindi disponibile a maggio.