Intrastat, le novità per il 2022
La presentazione degli elenchi riepilogativi intrastat è stata semplificata più volte e progressivamente nel corso degli anni.
Di recente, l'Agenzia delle Dogane ha apportato una serie di modifiche alle modalità di compilazione dei modd. Intra, valevoli dal 2022.
Ora in particolare, oltre alla soppressione della cadenza trimestrale per la presentazione degli intrastat (di fatto, già dal 2018):
- è stato introdotto il nuovo mod. Intra 1-sexies riservato alle operazioni c.d. "call-off stock";
- è stato aumentato da € 200.000 a € 350.000 il limite che impone la prestazione mensile dagli elenchi riepilogativi.
Si ricorda inoltre che, a decorrere dall'1.10.2021, il DM 21.6.2021 ha soppresso l'obbligo di presentazione degli elenchi riepilogativi con riferimento agli acquisti/cessioni con San Marino.
Semplificazioni acquisti IntraUE di beni - Mod. Intra-2 BIS
La presentazione dei modelli Intrastat è richiesta con cadenza mensile quando l'ammontare degli acquisti intraUE di beni sia, per almeno uno dei 4 trimestri precedenti, pari o superiore a € 350.000 (il precedente limite era pari a € 200.000).
La presentazione dell'elenco riepilogativo con cadenza trimestrale non è prevista.
Non sono più obbligatorie le seguenti informazioni:
- Stato del fornitore
- codice IVA del fornitore;
- ammontare delle operazioni in valuta.
Un'importante novità contenuta nelle istruzioni riguarda al criterio utilizzabile per riepilogare gli acquisti negli elenchi in esame. Le nuove regole prevedono, infatti, che gli acquisti vanno registrati:
- nel periodo in cui i beni entrano in Italia;
oppure
- nel mese (di calendario) nel corso del quale si verifica il fatto generatore dell'IVA e la stessa diventa esigibile. Si ricorda che, in base all'art. 47, comma 1, DL n. 331/93, le fatture relative agli acquisti intraUE "integrate" (con aliquota/imposta) devono essere annotate entro il giorno 15 del mese successivo a quello di ricezione della fattura, e con riferimento al mese precedente, nel registro delle fatture emesse. Le stesse sono annotate anche nel registro degli acquisti per operare la detrazione della relativa IVA.
Tuttavia, le istruzioni specificano che, se l'intervallo di tempo tra l'acquisto e il fatto generatore dell'IVA è superiore a 2 mesi di calendario, il periodo di riferimento è il mese in cui i beni entrano in Italia.
Semplificazioni acquisti IntraUE di servizi - Mod. Intra-2 quater
Non sono più obbligatorie le seguenti informazioni:
- Codice IVA del fornitore;
- ammontare delle operazioni in valuta;
- modalità di erogazione;
- modalità di incasso;
- Paese di pagamento.
Si ricorda inoltre che:
- la presentazione dell'elenco riepilogativo con cadenza trimestrale non è prevista.
- il limite per individuare la presentazione mensile dell'elenco in esame non è stato modificato.
Semplificazioni e novità cessioni/acquisti IntraUE di beni Mod. Intra-1 bis e intra-2 bis
Per le spedizioni di valore inferiore a € 1.000 è possibile compilare gli elenchi riepilogativi delle cessioni/acquisti di beni utilizzando il codice unico 99500000.
É stata introdotta una nuova modalità di indicazione della Natura transazione sia nel mod. Intra-1 bis che nel mod. Intra-2 bis.
Nuovo mod. Intra-1 sexies operazioni "Call-off stock"
A seguito del recepimento della Direttiva UE n. 2018/1910 con il D.Lgs. n. 192/2021 è stata introdotta la regolamentazione del contratto c.d. "call-off stock". L'Agenzia delle Dogane ha introdotto il nuovo mod. Intra-1 sexies utilizzabile per comunicare il trasferimento dei beni all'estero presso il destinatario finale con differimento della cessione al momento del prelievo dei beni da parte del cliente UE nel proprio Stato (la movimentazione dei beni va annotata anche nell'apposito registro previsto dall'art. 50, comma 5-bis, DL n. 33/93).
La periodicità di presentazione dell'elenco in esame è la medesima di quella individuata per le cessioni di beni.